Gianni Merlo, La Gazzetta dello Sport 20/5;, 24 maggio 2010
« una maratona-sprint, che ti lascia senza respiro. Non ti concede mai una pausa. Io ero un mezzofondista, ma l’allenamento per i 1500 metri non era nulla rispetto alla concentrazione quotidiana che è necessaria per la gara olimpica delle parole e dei sogni»
« una maratona-sprint, che ti lascia senza respiro. Non ti concede mai una pausa. Io ero un mezzofondista, ma l’allenamento per i 1500 metri non era nulla rispetto alla concentrazione quotidiana che è necessaria per la gara olimpica delle parole e dei sogni». (Sebastian Coe, presidente prima della candidatura e poi del comitato organizzatore di Londra 2012)