varie, 22 maggio 2010
Nunziata Pluchino, 65 anni. Di Ragusa, titolare di un negozio di ceramica, viveva col figlio Daniele Arestia, 37 anni, disoccupato, che ogni tanto l’aiutava nell’attività commerciale
Nunziata Pluchino, 65 anni. Di Ragusa, titolare di un negozio di ceramica, viveva col figlio Daniele Arestia, 37 anni, disoccupato, che ogni tanto l’aiutava nell’attività commerciale. L’altra notte costui chissà perché entrò nella stanza della madre che dormiva e le fracassò il cranio con una pedaliera che usava per fare ginnastica. Quindi le infilò un coltello da cucina più volte in tutto il corpo. Poi si tolse gli abiti zuppi di sangue, uscì di casa tutto nudo portando con sè sia la pedaliera che in coltello, andò in un prato lì vicino, si infilò la lama nella pancia e poi si tagliò la gola. Verso l’una e mezza di notte di venerdì 21 maggio in via Anfuso a Ragusa.