Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Napoli 1934. Scenografo. David e Nastro d’Argento nel 1996 per L’uomo delle stelle, David nel 2000 per Canone inverso • «Ha meno di vent’anni quando esordisce come assistente scenografo in uno dei film più visionari e d’atmosfera dell’epoca, I tre volti della paura (1963) diretto da M. Bava. Da scenografo firma poi, fra gli altri, Città violenta (1970) di S. Sollima e Un uomo da rispettare (1972) di M. Lupo. Il suo stile evolve con le calcinate e assolate scene siciliane di Kaos (1984) di P. e V. Taviani, cui seguono due film di C. Verdone: Maledetto il giorno che t’ho incontrato (1992) e Al lupo al lupo (1992). Ritorna nuovamente in Sicilia per L’uomo delle stelle (1995) di G. Tornatore e cura le ambientazioni mitteleuropee di Canone inverso (2000) di R. Tognazzi» (Cinema, a cura di Gianni Canova, Garzanti novembre 2002).