Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  maggio 20 Giovedì calendario

«Nel 1998, l’Inter giocò una partitella col Marsonia, la squadra della mia città natale. Mi notarono, mi fecero un provino di tre giorni e convinsi l’allenatore Simoni

«Nel 1998, l’Inter giocò una partitella col Marsonia, la squadra della mia città natale. Mi notarono, mi fecero un provino di tre giorni e convinsi l’allenatore Simoni. Mentre attendevo che i club trovassero l’accordo per l’indennizzo, giocai qualche amichevole insieme al mio idolo Ronaldo, di cui conservo ancora una foto. Ma prima che l’Inter mi mettesse sotto contratto, arrivò l’offerta dell’Hertha. E andai a Berlino, perché pensavo che lì la mia carriera sarebbe decollata più facilmente». (Ivica Olic, bomber del Bayern Monaco)