Stefano Cantalupi, ཿLa Gazzetta dello Sport 20/5/2010;, 20 maggio 2010
«Nel 1998, l’Inter giocò una partitella col Marsonia, la squadra della mia città natale. Mi notarono, mi fecero un provino di tre giorni e convinsi l’allenatore Simoni
«Nel 1998, l’Inter giocò una partitella col Marsonia, la squadra della mia città natale. Mi notarono, mi fecero un provino di tre giorni e convinsi l’allenatore Simoni. Mentre attendevo che i club trovassero l’accordo per l’indennizzo, giocai qualche amichevole insieme al mio idolo Ronaldo, di cui conservo ancora una foto. Ma prima che l’Inter mi mettesse sotto contratto, arrivò l’offerta dell’Hertha. E andai a Berlino, perché pensavo che lì la mia carriera sarebbe decollata più facilmente». (Ivica Olic, bomber del Bayern Monaco)