lettera a Avvenire 19/05/2010, 19 maggio 2010
LETTERE
Caro direttore, da cattolica praticante, mi spiace quanto sta attraversando la Chiesa a causa dei preti pedofili, e soprattutto perché mi accorgo che non tutti comprendono che si tratta di pochi casi e tendono così a fare di ogni erba un fascio. Il Santo Padre, che soffre per questo, sta prendendo le misure necessarie per arginare questo fenomeno. Vorrei aggiungere una considerazione su un altro aspetto, sempre relativo ai sacerdoti: perché non indossano più nemmeno il collarino? Vanno vestiti in maniera del tutto anonima ed è impossibile distinguerli in mezzo alla gente. Questa non vuole essere una critica, ma un auspicio che scaturisce dal bene che porto alla Chiesa, una Chiesa che cerco sempre di difendere quando è attaccata.
Vittoria Bortoluzzi, Belluno