Fulvio Ventura, Il Messaggero 18/05/2010, 18 maggio 2010
Ruba il cibo dei bambini per arrotondare lo stipendio: per questo è stato denunciato l’autista dello scuolabus di Marcellina, paesino vicino Tivoli
Ruba il cibo dei bambini per arrotondare lo stipendio: per questo è stato denunciato l’autista dello scuolabus di Marcellina, paesino vicino Tivoli. Il ragazzo, lunedì mattina, è stato colto in flagrante dai carabinieri della locale stazione dell’arma che l’hanno anche sottoposto a drug test trovandolo positivo alla cocaina ed alla marijuana. Il dipendente comunale, di 33 anni, è stato così colto con le mani nella marmellata dai militari che lo stavano controllando da qualche giorno. Sono stati i suoi stessi colleghi a segnalarlo ai carabinieri dopo aver notato dei ricorrenti ammanchi nella dispensa. Dopo le prime scoperte, infatti, i dipendenti che gestiscono il refettorio della scuola hanno cercato di capire chi potesse entrare nei locali indisturbato, e così hanno intuito il possibile colpevole. L’autista, infatti, accedeva alla mensa per consegnare i buoni pasti che i genitori dei bambini gli consegnavano ogni mattina. Sono bastati pochi giorni d’indagini, poi, ai carabinieri che anche in borghese hanno tenuto d’occhio il ladro di merendine. Il ragazzo, poi, era stato segnalato tempo fa alla prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti e questo, vista anche la delicatezza del suo lavoro di autista, ha fatto procedere i carabinieri al test per rilevare se di recente si era drogato. Test che ha dato esito positivo. «Da tempo avevamo notato degli ammanchi negli uffici e nella dispensa della mensa - ha commentato il sindaco di Marcellina Alessandro Ricci - e l’abbiamo segnalato ai carabinieri. Il ragazzo è un dipendete dal comune da quattro anni, circa, e da un anno e mezzo è stato assunto dopo aver superato un concorso. Sono pratiche, però, antecedenti alla mia nomina. Lui, visto che sono stato eletto da poco, non lo conoscevo direttamente. Lo conoscevo solo attraverso la sua famiglia. Sono tutte persone perbene». Il ladro della dispensa è stato sorpreso dai carabinieri dopo un appostamento in borghese. I militari l’avevano pedinato dalla sua uscita di casa. Uno degli uomini della stazione di Marcellina, poi, si era posizionato dentro la scuola ed ha continuato a tenerlo d’occhio. Appena ha visto il giovane uscire con la ”spesa” ha dato il segnale e gli altri militari, fuori dalla scuola di via Manzoni, l’hanno fermato. Nel cofano della sua autovettura aveva già accumulato una bella scorta di cibarie. Il colpo di lunedì gli avrebbe fruttato: una confezione di 1 kg. di formaggio grana padano, 2 confezioni da 2 chili mozzarella e tre confezioni di prosciutto crudo da 150 grammi. Colto in flagrante, l’autista dello scuolabus, ha provato a convincere i carabinieri dicendo che aveva appena comprato tutto al supermercato. Una volta resosi conto dell’evidenza del suo furto, però, si è giustificato dicendo che doveva arrotondare uno stipendio che definiva minimo. I militari, subito dopo, hanno perquisito anche la sua abitazione trovando altri prodotti rubati alla mensa. Per il 33enne, quindi, è scattata la denuncia per il reato di furto, aggravato per essere stato commesso in un luogo destinato ad un pubblico servizio ed è stato denunciato anche per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.