la Repubblica, 15/5/2010, 15 maggio 2010
LETTERE- A
Furore , in Costiera Amalfitana, il sindaco ha emesso un’ordinanza che impone l’eliminazione delle statuine dei nanetti dai giardini delle abitazioni: perché causa "di alterazione dell’ambiente naturale". Nel caso non si provvedesse a rimuovere i piccoli ornamenti, vi sarà l’intervento coatto dell’amministrazione. Devo confessare che non immaginavo che i nanetti fossero un’alterazione meritevole di ordinanza, almeno non più di tante e visibili alterazioni urbanistiche. Tra l’altro sono sicuro che si costituirà presto qualche associazione a difesa dei mitici nanetti. Alcuni anni fa, alcuni autorevoli professori attenti lettori di fenomeni economici, scrissero che nel Nord Est i nanetti, posti lungo i viali delle ville di molti imprenditori, rappresentavano il simbolo della ricchezza industriale dei luoghi. Allora, anche come auspicio, teniamoci stretti i nanetti di Furore.
Nicola Campoli, Napoli