la Repubblica 14/5/2010, 14 maggio 2010
Lettere La casa di Scajola, diciamolo, è bruttissima Giancarlo Paba Roma Diciamo la verità, quella casa, che alcuni hanno acquistato a Scajola a sua insaputa, ha certo un grande valore commerciale, ma è bruttissima: una norma edilizia seria non avrebbe dovuto consentire di costruire una casa così brutta vicino al Colosseo: troppo alta, male inserita nell’ambiente, con un aspetto ricco e squallido insieme (quelle enormi terrazze per dare in ogni piano la sensazione di essere in un attico)
Lettere La casa di Scajola, diciamolo, è bruttissima Giancarlo Paba Roma Diciamo la verità, quella casa, che alcuni hanno acquistato a Scajola a sua insaputa, ha certo un grande valore commerciale, ma è bruttissima: una norma edilizia seria non avrebbe dovuto consentire di costruire una casa così brutta vicino al Colosseo: troppo alta, male inserita nell’ambiente, con un aspetto ricco e squallido insieme (quelle enormi terrazze per dare in ogni piano la sensazione di essere in un attico). Il suo valore, si dice, deriva dalla vista sul Colosseo. Certamente, ma è un valore privato acquistato imponendo ai cittadini il disvalore pubblico della sua vista.