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 2010  maggio 14 Venerdì calendario

UNA GAY ALLA CORTE SUPREMA" GUERRA SULLA NOMINA DI OBAMA - NEW YORK

Gioca a baseball, quindi è lesbica. Il Wall Street Journal ha scatenato una tempesta di polemiche pubblicando in prima pagina una foto di Elena Kagan, la candidata di Barack Obama alla Corte Suprema, mentre impugna una mazza per colpire la palla. Da softball, per la precisione: un discendente del baseball, su scala ridotta, e praticato di più dalle donne. Soprattutto se gay. Il feeling tra lesbiche e softball è così noto negli Stati Uniti, che il Wall Street Journal è stato immediatamente accusato di "caccia ai gay". Il tabloid popolare che appartiene alla stessa scuderia editoriale, il New York Post di Rupert Murdoch, ieri ha reso esplicita l´allusione con un titolone interrogativo: «Quella foto vuole suggerire che Elena Kagan è lesbica?» La FoxNews, sempre di Murdoch, ha amplificato la polemica con tavole rotonde fra esperti in cui non si capiva bene quale fosse il tema: è lecito associare il softball a un particolare orientamento sessuale, oppure è lecito mandare una lesbica alla Corte Suprema?
Le associazioni gay hanno protestato vibratamente. Vecchi amici della Kagan, che è single, sono spuntati per testimoniare del suo passato etero. Si è fatto vivo l´ex governatore di New York Eliot Spitzer, quello che dovette dimettersi per le relazioni con una escort pagata dal contribuente. Spitzer è stato preciso: «Io non ci sono andato a letto, ma altri uomini sì». Dietro il polverone molti sospettano che il Wall Street Journal abbia davvero agito con malizia. Quella foto, che risale al 1993, è servita a rilanciare vecchie illazioni sulla Kagan. Circolavano già ai tempi in cui la giurista newyorchese, oggi 50enne, lavorò nell´Amministrazione Clinton, dove il ministro della Giustizia Janet Reno era anch´essa sospettata di essere lesbica.
La cosa non è irrilevante in vista delle audizioni al Senato, dove la Kagan deve conquistarsi la conferma della nomina presidenziale. Per la destra la prospettiva di un giudice costituzionale gay è allarmante, nell´ipotesi che la Corte debba pronunciarsi sui matrimoni tra omosessuali. Perciò la foto sul Wall Street Journal è stata interpretata come un segnale lanciato a tutta la destra, per mobilitarla contro la nomina. Nessun senatore repubblicano probabilmente interrogherà la Kagan sulle sue preferenze sessuali. Ma la destra potrà infliggerle un terzo grado su quel che pensa dei matrimoni gay.
Nell´attesa che parta la corrida delle audizioni al Senato, è il softball al centro dell´attenzione. Qualcuno ricorda che mentre la Kagan era rettore della Harvard Law School, l´allenatrice della squadra universitaria di softball, Jenny Allard, fu una delle prime a dichiararsi apertamente lesbica. Pat Griffin, autrice del saggio «Lesbiche e omofobia nello sport», spiega che dalla Seconda guerra mondiale «il softball divenne un rifugio per le lesbiche, l´occasione per stare tra donne, al riparo dall´ostilità maschile». Il legame tra questo sport e l´omosessualità è talmente scontato, che alcune giocatrici etero, per non essere assimilate hanno creato apposite pagine su Facebook, con titoli come «Softball: non solo lesbiche».