Avvenire, 12 maggio 2010, 12 maggio 2010
Un accordo di tre anni, rinnovabili per i successivi cinque, lega da ieri la Telecom e la Città del Vaticano in un’opera imponente: la realizzazione di oltre 400 chilometri di collegamenti in fibra ottica ad alta velocità tra lo Stato e le sue sedi extraterritoriali, inclusi le Ville pontificie di Castel Gandolfo e la stazione radio di Santa Maria di Galeria
Un accordo di tre anni, rinnovabili per i successivi cinque, lega da ieri la Telecom e la Città del Vaticano in un’opera imponente: la realizzazione di oltre 400 chilometri di collegamenti in fibra ottica ad alta velocità tra lo Stato e le sue sedi extraterritoriali, inclusi le Ville pontificie di Castel Gandolfo e la stazione radio di Santa Maria di Galeria. [...] Nello stesso tempo il Vaticano si appresta a cambiare gestore per la telefonia mobile, stavolta passando da Telecom a Vodafone. [...] la telefonia fissa del Vaticano resterà comunque alla Telecom. La Vodafone si è aggiudicata il contratto tramite una regolare gara. Finora il Governatorato aveva un unico contratto con Telecom per la gestione di tutta la telefonia.