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 2010  maggio 13 Giovedì calendario

LA LARIO VA A TEATRO E POI CENA CON LUXURIA: VERONICA? AMA L’ARTE

«Veronica Lario? Una donna competente ed elegante. Ma soprattutto: una vera appassionata di teatro». Parola di Vladimir Luxuria. L’ex deputata prc, ex vincitrice dell’Isola dei Famosi edizione 2008, nonché famosa transgender, ha cenato giovedì scorso con la quasi ex moglie del premier, due giorni prima della seconda udienza di separazione.
La «strana coppia» si è conosciuta dopo che Veronica Lario ha assistito, al Teatro Neri Parenti, a «Persone naturali e strafottenti», commedia nella quale recita anche Luxuria. « una piece scritta da Giuseppe Patroni Griffi, e interpreto il ruolo di Maria Callàs, una trans che è stata innamorata di un armatore napoletano ma che ha visto infrangersi il suo sogno di sposarlo». In alcuni scatti riportati da Novella 2000 si vede Veronica Lario assistere divertita alla commedia. Il dopo, però, lo racconta l’ex deputato del Prc: «La Lario è molto amica della direttrice del teatro, Andrée Ruth Shammah. Così al termine dello spettacolo è stata invitata a fermarsi a cena con la compagnia nel ristorante del Parenti. Io ero seduta vicino a lei, e mi ha colpito la sua competenza artistica». Luxuria ha discusso con lei di teatro e di recitazione, argomenti sui quali la Lario «è apparsa molto tecnica. Si vede che ha un rapporto stretto con il teatro. Non è come certi big che vengono per farsi vedere e magari passano tutto il tempo a messaggiare con l’amante. Non so, mi ha detto che era colpita dal mio continuo cambio di registro emotivo».
Per Luxuria la Lario è «una persona molto dolce. A un certo punto, poi, mi ha fatto domande sulla mia condizione di trans. E mi è bastato guardarla negli occhi per capire che in lei non c’era morbosità ma curiosità sana. Così le ho spiegato un po’ di cose». Ma la cena è stata anche allegra: «Ci siamo divertite fino all’una di notte inoltrata. Abbiamo scherzato su mise improbabili viste in platea, bevuto buon vino e mangiato. La signora ama la buona tavola. Spero di rivederla presto».
A.F.