Francesco Gironi, Gente, 18 maggio 2010, pag. 29, 18 maggio 2010
I NUMERI DELLA TRAGEDIA DELLA PIATTAFORMA DEEPWATER HORIZON:
- 10.680 i metri di profondità raggiunti dalle trivelle della Deepwater. Era il pozzo più profondo mai perforato in mare
- 2,7 miliardi di euro. E’ il costo stimato dei danni provocati dalla marea nera secondo la Swiss Re, istituto di riassicurazione
- 795.000 litri di petrolio si stima fuoriescano ogni giorno dalle falle provocate nell’incidente
- 4,5 milioni di euro la spesa giornaliera per le operazioni di soccorso dopo l’affondamento della piattaforma
- 84.000 i metri di barriere galleggianti fatte arrivare per proteggere le coste della Louisiana
- 388.000 euro è il costo pagato ogni giorno dalla Bp per l’affitto della piattaforma di trivellazione Deepwater
- 126 uomini. E’ l’equipaggio a bordo della piattaforma al momento dell’incidente: di questi, 11 sono morti
- 4 miliardi di barili (636 miliardi di litri) la stima del giacimento che si stava perforando
- 3,8 milioni di litri di petrolio e acqua recuperati in una settimana dalle navi appoggio accorse sul luogo dell’incidente
- 4 i robot sottomarini (Rov, Remotely operated vehicle) che stanno lavorando a 1.500 metri di profondità per chiudere le falle e posizionare una "cupola" da 74 tonnellate che blocchi il flusso di petrolio