Massimo Murianni, Novella 2000, n. 19, 13/05/2010, pp. 72-73, 13 maggio 2010
Fabrizio Corona è stato convocato dalla Digos in questura, a Piacenza, perché destinatario, insieme al suo socio Pierpaolo Barbieri, di una lettera minatoria intercettata dalla Polizia
Fabrizio Corona è stato convocato dalla Digos in questura, a Piacenza, perché destinatario, insieme al suo socio Pierpaolo Barbieri, di una lettera minatoria intercettata dalla Polizia. […] Minaccia servita sotto forma di due proiettili calibro 38 e biglietto anonimo di spiegazione: «Non aprire un locale a Piacenza, altrimenti questi due colpi saranno per te e i tuoi amici». Il mittente è un seidcente Massimo Trespidi, nome del presidente della Provincia di Piacenza. […] L’obiettivo è dunque fermare l’apertura in zona del nuovo locale di Corona e socio, il Villa Rodriguez, gentile omaggio a Belen. […] «Per una volta non sono io l’accusato. I dietrologi ci sono sempre, e diranno che ho fatto tutto io. […] Spero comunque di trarne un vantaggio: per il locale è tutta pubblicità. Perché, sia chiaro, io non ho paura, e la discoteca sarà comunque inaugurata il 28 maggio. Se mi ammazzano, saprete perché l’hanno fatto».