Elvira Serra, Corriere della Sera 04/05/2010, 4 maggio 2010
KATERINA E GLI AMICI SU FACEBOOK. UNO AL MINUTO: SONO PIU’ DI 750
Uno al minuto. Gli amici di Katerina Mathas crescevano a questa velocità, domenica sera, su Facebook. Ieri erano già 753. Sabato meno di quattrocento. Un processo online? Tutt’ altro. Sono manifestazioni di solidarietà, messaggi di incoraggiamento per la giovane mamma accusata di concorso in omicidio volontario del figlio Alessandro, torturato e ucciso la notte tra il 15 e il 16 marzo scorso in un monolocale di Nervi, a Genova. Con lei è indagato l’ ex compagno, Gian Antonio Rasero, detenuto a Marassi. Ed è su di lui che si è orientato il giudizio degli «amici» virtuali di «Kate»: «Purtroppo ti sei fidata di una persona inaffidabile...», scrive Selena. «Vorrei avere tra le mani quello schifoso che si è macchiato l’ anima di questa brutta vicenda», dice Rosolino. «Povero angelo... Spero che il ragazzo che ha distrutto una vita ad un piccolo cucciolo così marcisca in galera!», è Mary. E Diego: «La verità verrà a galla, è questione di tempo». Katerina è parca nei commenti. Rimanda a riposte private. Si irrita per quei giornalisti «che descrivono le persone come assassine quando queste non lo sono: stiano attenti, perché un giorno potrebbero ritrovarsele di fronte...». E poi: «Sono tante le cose che vorrei dire e che non posso dire...». Polemizza con i critici: «Il dolore non lo capiscono perché non l’ hanno mai provato evidentemente, ma c’ è sempre un prima e un poi». A Marco, che «posta» un articolo colpevolista, Mario replica indignato: «I processi si fanno in tribunale, non sui giornali, né in televisione e neanche su Facebook!». Ancora: «Chi pensa di essere meglio degli altri non si è guardato abbastanza dentro». Uomini, donne, madri. I sostenitori di Katerina sono quasi affettuosi. Dindo: «Sii forte, sappi che c’ è tanta gente che crede in te, a presto». Rossella: «Su con il morale! Devi risolvere tutti i tuoi problemi!! Alessandro ti è vicino nel cuore». Francesca: «Non perderti mai...». Martina e Daniela esultano: «Ooooooo, ma hai visto quanti siamo???? 750 per te e con te... Come dici tu, presto capiranno tutti...». Fino a Nicola: «Ciao Katerina, sei veramente una bellissima ragazza... Splendida, e spero che almeno questo possa farti forza per tutto quello che stai passando. Ti amo!!!». Sono amici veri? Risponde Alessandra Gorini, psicologa esperta di realtà virtuale all’ Auxologico di Milano: «Per la Mathas Facebook è un luogo consolatorio. In chi le scrive, però ci vedo più voglia di protagonismo. Come chi andava a Cogne per farsi la foto davanti al villino del delitto».
Elvira Serra