Carola Uber, Chi, n. 18, 05/05/2010, pp. 14-22, 5 maggio 2010
Roberto Bolle. toile della Scala e principal dancer dell’American Ballet («Due cariche che, insieme, solo Alessandra Ferri ha rivestito prima di me, mai un uomo»)
Roberto Bolle. toile della Scala e principal dancer dell’American Ballet («Due cariche che, insieme, solo Alessandra Ferri ha rivestito prima di me, mai un uomo»). *** «Ero un bambino come gli altri: giocavo a pallone, frequentavo anche i boy scout… I bivacchi in tenda, le gite nei boschi, i campi estivi sono fra le cose che mi sono mancate di più, quando sono andato a stare a Milano, a 11 anni, dopo che passai l’audizione per l’Accademia della Scala. All’inizio neanche ci volevo andare: a mia madre dissi che all’audizione non mi sarei impegnato apposta. Poi l’orgoglio mi tradì, per fortuna. I primi anni sono stati travagliati: ero combattuto tra la nostalgia della famiglia e la sensazione che mi attendeva un destino privilegiato. Ho pianto abbastanza. Alla fine delle medie stavo per lasciare tutto, poi è scattato qualcosa. Fu l’ultima crisi: da lì in poi la strada è stata dritta. Fin troppo. Piena di sacrifici, ma anche di successi che non mi sarei mai sognato. L’incontro con Nureyev, l’ingresso in compagnia di ballo, l promozione a primo ballerino e poi a étoile, l’American Ballet… Ho ballato per la regina Elisabetta, per Papa Wojtyla, alle Olimpiadi invernali di Torino in mondovisione e, con il Fai, nei luoghi più suggestivi d’Italia, dal Colosseo alla Valle dei Templi… Va bene il talento, la determinazione, la bellezza, ma dietro alle cose enormi che mi sono capitate non può non esserci il destino». *** Dal 1999 è ambasciatore dell’Unicef. *** Ha posato senza veli per il libro AN Athlete in Tights di Bruce Weber. E il 27 aprile debutterà al Teatro San Carlo di Napoli nella Giselle coreografata da Mats Ek, in cui apparirà nudo. «Un po’ di imbarazzo c’è, nudi frontali non ne ho mai fatti, neanche in foto. Sarà un momento molto particolare, forte, ma non è fine a se stesso. Spero che il pubblico apprezzi l’interpretazione più che la nudità». *** Nel suo curriculum sentimentale appare solo la ballerina Beatrice Carbone. «A storie d’amore sono messo proprio male. Se proprio devo contarle, quelle durature, faccio fatica ad andare oltre una e mezzo». *** Fedele? «Idealmente lo sarei, nella pratica non lo sono stato. Ma una volta sola». *** La prima volta «a 17 anni». *** A partire dal prossimo luglio, porterà il suo gala ”Bolle & Friends” a Bolgheri, in piazza San Marco a Venezia e alla Reggia di Venaria di Torino.