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 2010  aprile 08 Giovedì calendario

Che miniera Lady D Anche da morta, Lady Diana si rivela una lauta fonte di guadagno per coloro che le sono stati vicini in vita

Che miniera Lady D Anche da morta, Lady Diana si rivela una lauta fonte di guadagno per coloro che le sono stati vicini in vita. Mohamed Al Fayed: il magnate spera ancora di dimostrare che i veri responsabili della morte di Diana e del figlio Dodi siano Filippo e Carlo d’Inghilterra. Intanto, attira clienti grazie al memoriale dedicato alla coppia all’interno di Harrods, i suoi grandi magazzini a Londra. Charles Spencer: il fratello di Diana ha sfruttato al meglio il ricordo di Lady D. Althorp, la residenza dove è sepolta la sorella, si è trasformata in una gallina dalla uova d’oro, attirando in estate fino a 2.500 visitatori al giorno. James Hewitt: pur non riuscendo a vendere le sue lettere d’amore, oggi l’ex amante di Diana continua a farsi pagare per parlarne in pubblico. Nel tempo libero, gestisce un bar a Marbella. Scott Lloyd: figlio del magnate David, acquistò, cinque anni fa, la nota palestra londinese frequentata da Diana, la Harbour Club, per oltre 17 milioni di euro. Oggi continua a sfruttare il ricordo della principessa grazie agli istruttori, sempre pronti a raccontare aneddoti. Sally Morgan: la medium sostiene di essere in contatto con la principessa, che in vita si confidava spesso con lei. Oggi a Morgan legge il futuro dei vip in televisione e non si fa scrupolo di presentarsi come ”la medium” di Lady Diana”.