Antonio D’Orrico, Sette 8/4/2010, 8 aprile 2010
ECCO IL MANUALE PER SCRIVERE UN BEL ROMANZO
(riassunto) -
Scrive James Wood, giornalista del New Yorker e professore ad Harvard di letteratura inglese e americana nel saggio "Come funzionano i romanzi": «Se è possibile narrare la storia del romanzo come lo sviluppo dello stile indiretto libero, è possibile narrarla anche come l’ascesa del dettaglio». Wood cita esempi di dettagli superbi. Come quello, nella Marcia di Radetsky di Joseph Roth, del servitore morente a letto che cerca di battere i talloni nudi sotto la coperta quando il suo vecchio capitano va a trovarlo. Un altro dettaglio che dice tutto è quello di Charles Bovary che, «tornato con la moglie dal bran ballo alla Vaubyessard, che ha così incantato Emma, si stropiccia le mani e osserva: "Ma che piacere ritrovarsi a casa propria"». Ancora uno di questi sublimi dettagli. Quando, «dopo il divorzio, il marito di Anna Karenina, rigido e triste funzionario, va in giro presentandosi con le parole: "Avete sentito del mio dolore?"».