Chi, n. 10 , 10/03/2009, p. 176, 10 marzo 2009
«Quella di Beppe era una battuta. A volte dice stupidate, come in questo caso. Una sparata fatta per il gusto di dirla
«Quella di Beppe era una battuta. A volte dice stupidate, come in questo caso. Una sparata fatta per il gusto di dirla. Io ci ero abituata e sapevo gestire le sue intemperanze» (Antonella Clerici su Beppe Bigazzi, cacciato per aver raccontato di aver mangiato carne di gatto).