Chi, n. 10 , 10/03/2009, p. 176, 10 marzo 2009
«E’
orribile già la parola, talent show: ma perché non usiamo più la lingua di Dante, Petrarca, Leopardi, Sciascia, Calvino? Si dice spettacolo sulle nuove promesse! Io penso, poverini, che vengano buttati di colpo sotto i riflettori e poi dopo un anno o due non se ne parla più. Non mi piace questo sistema» (Enrico Montesano).