Micaela Ansoldi (figlia di Iva Zanicchi), testo raccolto da Marilù Simoneschi, Chi, n. 10 , 10/03/2009, pp. 130-134, 10 marzo 2009
«Mia madre, dopo avermi partorito, piangeva come una fontana: ero la terza femmina! Il bisnonno Lorenzo, vecchissimo e mezzo cieco, si avvicinò al letto
«Mia madre, dopo avermi partorito, piangeva come una fontana: ero la terza femmina! Il bisnonno Lorenzo, vecchissimo e mezzo cieco, si avvicinò al letto. ”Guardate nonno, è femmina e pure bruttina, col naso lungo e magra come osso”, gli disse mia mamma. Lui mi prese in braccio e replicò: ”Non piangere, questa bambina è nata di luna buona, sarà una donna fortunata, aiuterà tutta la famiglia e andrà anche in America”. Aveva ragione: sono stata la prima italiana a cantare al Madison Square Garden di New York!» (Iva Zanicchi).