Gabriele Parpiglia, CHI, n. 9 , 03/03/2009, pp. 48-49, 3 marzo 2009
Nilla Pizzi «Vuole sapere il momento più emozionante? E’ successo poco prima di salire sul palco dell’Ariston, quando ho incrociato Massimo Ranieri
Nilla Pizzi «Vuole sapere il momento più emozionante? E’ successo poco prima di salire sul palco dell’Ariston, quando ho incrociato Massimo Ranieri. Mi ha guardato e poi si è inginocchiato dinnanzi a me: ”Nilla, ti siamo tutti grati”. Non ho capito più nulla. Mi tremavano le gambe. Non riuscivo a raggiungere il palco. Ho ordinato un caffè doppio e mi sono fatta coraggio». *** Nilla Pizzi era all’Ariston per ritirare il premio città di Sanremo. «Era da tempo che speravo di tornare al Festival. Era il mio ultimo desiderio. Ora sono serena. Lo sa che da oltre trent’anni faccio la collezione dei ”pass” che vengono stampati per i cantanti in gara? Pur non partecipando alla kermesse canora, faccio chiamare dal mio entourage per avere il tesserino. Li colleziono gelosamente in casa». *** Gianmarco Mazzi ha definito kitsch l’ingresso della Pizzi sul palco, accompagnata da sei giovani boys palestrati. «[…] un bel vedere fa sempre bene. Giovanotto (così Nilla chiama il giornalista durante l’intervista, ndr), si ricordi che nella vita bisogna saper ridere. Io, che ho avuto tutto, solo oggi posso dire che la serenità è un lusso. E io, ora, sono serena».