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 2010  febbraio 22 Lunedì calendario

ANGIOLILLO

Maria 2009 - (Maria Girani) Milano. Età impossibile da sapere, ma Roberto D’Agostino ha scritto che è nata nel 1918. Regina dei salotti romani, vedova di Renato Angiolillo, fondatore ed editore del Tempo. «Sono una donna sola e mi devo difendere» • «Pochi scalini sotto Trinità dei Monti c’è una porticina anonima con un campanello senza alcuna indicazione. Suono, mi apre un cameriere molto gentile ed elegante, mi fa accomodare in un salotto con mobili Luigi XV, quadri, oggetti e soprammobili antichi e moderni. Una grande finestra si affaccia su un giardino e sulla scalinata di Trinità dei Monti. Qualche minuto dopo, vestita di rosso impeccabile con scarpe di camoscio nere e una collana sottile, arriva Maria Angiolillo» (Alain Elkann, nel 2008) • «Se non sei un ministro, un finanziere, un cardinale o un direttore di giornale. Se non sai muoverti tra i fili invisibili che regolano il potere, quello vero. Se non sai stare a tavola. Se non conosci l’indirizzo giusto. Beh, allora incontrare la signora sarà molto, molto difficile» (L’Espresso) • «Sono naturalmente attratta dalle persone più sensibili e dotate. Vado per simpatia, non corro dietro al potere io. La selezione avviene dentro alla mia testa e non in base ai soldi e al potere. E poi che male c’è se ho amici influenti?» • Ha un figlio, Marco, che vive a Milano.