Andrea Laffranchi, Corriere della Sera 17/02/2010, 17 febbraio 2010
DITA VON TEESE: SI DIVENTA VOLGARI SE SI PENSA TROPPO A ESSERE SEXY
Dita Von Teese, la regina del burlesque, ha acceso la prima serata del festival. Uno striptease terminato con un sensuale bagno in una gigante coppa di Martini.
Si è censurata o le hanno raccomandato prudenza?
«No. La mia idea di spettacolo è quella del burlesque anni ”30 e ”40. Voglio conservare quella storia piuttosto che seguire quello che altri mi dicono di fare. Comunque qui ho ricevuto carta bianca».
Quando una donna non è più sexy e diventa volgare?
«Quando pensa troppo all’essere sexy». E le donne italiane? «Mi sono ispirata molto a Sophia Loren. L’ho incontrata di persona ed è ancora una bellissima donna, ha una grazia e un modo di essere particolari. E poi penso a tutte le donne di Fellini che esprimevano glamour e una stabordante sessualità. Scusi, quanti anni ha? «Trentasette». A Hollywood molte attrici arrivate ai 40 si sentono messe in disparte. Lei cosa ne pensa ?
«Non saprei come immaginarmi quando avrò 40, 50 o 60 anni… Quando avevo 21 anni non avrei mai pensato che a 37 sarei stata così».
C’è stato un momento in cui ha realizzato di non essere uguale alle altre?
«Quando ho capito che potevo crearmi un’immagine diversa, ho scoperto il makeup, i vestiti e tutti i trucchi del glamour. Avevo 15 anni».
Lei non nasconde di aver fatto ricorso alla chirurgia plastica. Non è un’ossessione per troppe ragazzine?
«L’importante è essere informati, prendere una decisione personale. C’è una linea sottile che separa un intervento che ti migliora da uno che ti rende ridicola. E vedo molte donne ridicole in giro».
Andrea Laffranchi