Frammenti, 16 febbraio 2010
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FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE ”ACCORNERO
ARIS”
Stessa musica nel contributo del sociologo Aris Accornero, molto vicino alla Cgil: «un esame più analitico ... non sembra indicare la riforma (legge Biagi n.d.r.) come causa diretta del calo di rapporti stabili emerso nelle previsioni 2005 ... In sintesi: a) è scesa di 1,9 punti la quota di imprese che hanno utilizzato dipendenti a tempo determinato; b) è scesa di 4 punti la quota di imprese che hanno utilizzato lavoratori interinali; c) è crollata di ben 6,8 punti la quota di imprese che hanno utilizzato collaboratori coordinati e continuativi o collaboratori "a progetto", ma nei soli settori privati (ovvero: nei soli settori dove la legge Biagi ha avuto applicazione!n.d.r.) ... In sostanza, sembra che l’avvio della riforma abbia essenzialmente scoraggiato l’estensione ad altre imprese dell’utilizzo di lavoro interinale, e soprattutto di collaborazioni coordinate e continuative».
Pietro Ichino, Corriere della Sera 18/6/2007
La Fiom che matura il suo «no» è un sindacato con 364 mila iscritti, uscito indenne dalla frammentazione della sua base, dove l’operaio non è più «macchina per la lotta di classe», definizione dello studioso Aris Accornero,
Corriere della Sera 13/09/2007, pag.9 Marco Imarisio
Il lavoro, per esempio. Nel nome della flessibilità non esiste il posto per tutta la vita, anzi non esiste «il posto», come sostiene Aris Accornero nel suo «San Precario aiutaci tu».
La Stampa 02/10/2007, pag.23 ROSELINA SALEMI
Certo, una scelta di questo genere comporta il problema di infrangere quello che un altro sociologo del lavoro molto vicino alla Cgil, Aris Accornero, ha chiamato «l’ultimo tabù»: l’articolo 18
Corriere della Sera 14 gennaio 2008, Pietro Ichino
[Andrea Pininfarina] legge i saggi del sociologo torinese Aris Accornero
Voce del Catalogo 2009 - morto il 7 agosto 2008
Aris Accornero, professore emerito di sociologia industriale alla Sapienza
Roberto Mania, la Repubblica 8/2/2009