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 2010  febbraio 15 Lunedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "ASPESI

NATALIA"

2002
Nel 1992 fu tra i pochi ad apprezzare ”Portami a ballare”, la canzone con cui Luca Barbarossa vinse il Festival di Sanremo. Natalia Aspesi apprezzò il modo in cui l’argomento era stato trattato, finalmente una mamma diversa.

Monica Maggioni. ”Mia mamma lavorava in amministrazione al ’Giorno’. I suoi amici erano Marco Nozza, Tiziano Terzani, Nantas Salvalaggio, Natalia Aspesi”.

2005
Come Giorgio Bocca e Mario Pirani approdò a ”Repubblica” dal ”Giorno”, diretto allora da Gaetano Afeltra.

2006
Vince il premio ”E’ giornalismo”. (In che anno?) Dopo Rinaldi, la prima donna, Natalia Aspesi. ”La presentò Giorgio Bocca. Fu con la sua vittoria che il premio divenne mondano. Alla premiazione arrivò tutto il mondo della moda. Krizia, Missoni, Prada, Ferretti”. (Giancarlo Aneri)

2007
La parola dell’estate, a furor di polo (e di popolo) è Brambillismo, che ha già dato luogo a una bella serie di varianti come Brambillesco, Antibrambillesco, Brambilleide (Maria Laura Rodotà) e Brambillizzato (Natalia Aspesi).

2008
Cura la ”Posta del cuore” de «Il Venerdì di Repubblica».

«Fellini mi telefonò a casa alle sette del mattino per dirmi il suo entusiasmo: tu non sai che hai tra le mani un capolavoro (si parla di ”Và dove ti porta il cuore” di Susanna Tamaro)… Insisteva, pensando che non me ne rendessi conto. Fu lui a chiamare Lietta Tornabuoni e Natalia Aspesi perché inventassero il personaggio sui giornali». (Cesare De Michelis)

2009
«Quando Natalia Aspesi fu premiata (’E’ giornalismo”), Montanelli le chiese scusa per il ritardo. Lei rispose: ”Adesso fatemi entrare in giuria”. Montanelli disse: ”Stai calma, vedremo, al momento opportuno”. In pubblico. A me, in privato, disse: ”Le abbiamo già dato il premio. Che non rompa”». (Giancarlo Aneri, un signore di Legnago, in provincia di Verona, produttore di vino ma anche grande venditore di olio e di caffè di qualità).

E’ tra i nomi che Scalfari sceglie nel giugno 1975 per fondare ”Repubblica” (insieme a Gianni Rocca, il suo secondo, Giorgio Bocca, Massimo Fabbri, Gianni Locatelli).

Natalia Aspesi: «Se avessi avuto figli probabilmente sarei stata contenta, ma non averne non è un problema. Anzi, dirò di più: pensare che, data la mia età, potrei avere un figlio di oltre cinquant’anni, mi fa orrore».

Partecipa a sorpresa alla raccolta di firme, sulle pagine di Libero, affinchè «Roman Polanski non si sottragga più al suo giudice naturale. Natalia Aspesi celebre penna di Repubblica, che ha definito lo stupro di Hollywood come l’«assurda violenza di un uomo colto su un’adolescente forse non innocente, ma certo poco accorta». Vicenda che per lei «appare nebulosa, confusa incredibile».

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha assistito alla Carmen della Scala dal palco reale, insieme alla moglie Clio, al sindaco di Milano, Letizia Moratti, e al governatore della Lombardia, Roberto Formigoni. Tanti vip hanno fatto la fila per poterlo salutare: la giornalista di Repubblica Natalia Aspesi non è stata fatta entrare e neppure Sandro Mayer, direttore del settimanale Di Più.

2010
«Facciamo quello che vogliamo, come i maschi hanno sempre fatto. Era ora». Con queste parole Natalia Aspesi, su Repubblica, festeggia la moda, che si va diffondendo fra attrici e donne del jet set, di scegliersi amanti o mariti molto più giovani.