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 2010  febbraio 15 Lunedì calendario

IL FOGLIO DI OBAMA PER IL FOGLIO DEI FOGLI DEL 15/02/2010


URANIO Lunedì 8/2 Mahmud Ahmadinejad ha ordinato all’agenzia atomica iraniana di portare l’arricchimento dell’uranio dal 3,5 al 20 per cento nella centrale nucleare di Natanz, a sud di Teheran. Il giorno seguente Obama ha convocato una conferenza stampa straordinaria e ha annunciano nuove sanzioni unilaterali contro il generale dei Pasdaran, Rostam Qasemi, e contro quattro sussidiarie di una società edile da lui diretta, la Khatam al-Anbiya. Le misure statunitensi prevedono il congelamento da parte del Dipartimento del Tesoro dei beni degli istituti Fater, Imensazen, Makin e Rahab, per bloccare i Pasdaran, potenza economico-militare che gestisce anche il programma nucleare e missilistico. Per Obama il fine delle misure è di «separare in maniera sistematica l’Iran dalle Guardie rivoluzionarie e impedire che la maggioranza della popolazione si trovi a subire le conseguenze delle sanzioni». Il presidente Usa ha poi auspicato nuove sanzioni contro Teheran da parte delle Nazioni Unite, puntando sull’appoggio della Russia e restando scettico sulla posizione della Cina.

PARLA «Non ne posso più di questo Obama che non conclude nulla ma parla, parla, parla» (Sarah Palin domenica 7/2 alla convention dei «Tea Party», neonato movimento conservatore, a Nashville, in Tennessee) (Marco Valsania, Il Sole 24 Ore 8/2).

LET’S MOVE Michelle Obama ha lanciato la campagna ”Let’s move” (Diamoci una mossa) per combattere l’obesità infantile che negli Stati Uniti colpisce un bambino su tre. «Anche a me piacciono gli hamburger, le patatine fritte e i dolci ma è ora di occuparsi della salute dei nostri figli. Le mie figlie devono alzarsi e muoversi, non possono stare per infiniti periodi sedute sul divano davanti alla tv. Devono capire che oziare, essere passivi, non porta a nulla» ha detto la First lady in diretta televisiva martedi 9/2. Per questo l’amministrazione Obama ha creato una task force anti-obesità che, come prime misure, chiederà alle aziende alimentari di distribuire nelle scuole cibi e bevande con etichette colorate per mettere bene in vista gli ingredienti, e spingerà le scuole ad aumentare l’attività fisica (Maurizio Molinari, La Stampa 10/2).

MAPPE Obama incontrerà ufficialmente il Dalai Lama giovedì 18/2 alla Casa Bianca, nella sala delle Mappe. Alle pressioni di Pechino per annullare l’appuntamento (vedi Intanto in Cina nell’inserto I) ha risposto venerdì 12/2 il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs: «L’incontro si farà, come previsto».

SONDAGGI Il 46% degli americani è soddisfatto dell’operato di Obama, il 52% pensa che abbia dedicato poco tempo all’economia e all’occupazione, il 48% che si sia occupato troppo della riforma sanitaria (sondaggio del New York Times-Cbs News) (il Giornale 13/2).

ANCORARE «Non invidio il successo e il benessere delle persone. Conosco sia Jamie Dimon che Lloyd Blankfein, sono degli uomini d’affari competenti. Ritengo però che i compensi degli ultimi dieci anni non siano stati ancorati sempre alle performance» (sui bonus intascati nel 2009 dai numeri uno di JP Morgan e Goldman Sachs, rispettivamente 17 e 9 milioni di dollari in titoli azionari) (My.L., Il Sole 24 Ore 11/2).

CANTARE Bob Dylan, Joan Baez, Jennifer Hudson, Natalie Cole, Jolanda Adams, Smokey Robinson e molti altri cantanti si sono alternati sul palco mercoledì 10/2 nella East Room della Casa Bianca, in occasione del concerto per celebrare la lotta dei diritti civili organizzato da Barack e Michelle Obama. « facile cantare in tempi felici. Ma è duro farlo di fronte agli insulti, alle paure, alla minaccia della violenza. Gli inni dei diritti civili aiutarono la causa del popolo» ha commentato il presidente che, per concludere la serata, ha cantato insieme a tutti gli artisti Lift every voice and sing, canzone simbolo dei neri d’America (Paolo Valentino, Corriere della Sera 11/2).