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 2010  febbraio 14 Domenica calendario

BERTOLASO USUFRUISCE NON SOLO DI UN MASSAGGIO ”ORDINARIO”, MA ANCHE DI VERE E PROPRIE PRESTAZIONI SESSUALI. UNA SECONDA RAGAZZA MENO ”ORDINARIA” SI INCARICA DI TROVARLA REGINA PROFETA, LA BRASILIANA CHE CURA L’"EVENTISTICA DANZANTE" (SIC!) - TROVATA LA ZOCCOLA, SI VANZINEGGIA IN UN FANTOMATICO FILM GENERE "UN CINEPANETTONE PER L’ISPETTORE CLOUSEAU" (IL CRETINO ALLO STATO PURO). LA BEAUTY FARM VIENE CHIUSA APPOSTA PER GUIDO

& MONICA. UN’ORA E MEZZA DOPO BERTOLASO ESCE. O MEGLIO VORREBBE USCIRE. SI PERDE NEL CIRCOLO CHIUSO E NON RIESCE A TROVARE UNA PORTA APERTA! DOPO L’ENNESIMA TELEFONATA CON ANEMONE, SIMONE ROSSETTI ARRIVA A LIBERARLO... -

1 - MASSAGGI E NOTTI HOT: IL BALLO DI SAN GUIDO
Marco Lillo per il Fatto


Marco Lillo
"Fantasiose ricostruzioni". Così l’avvocato Filippo Dinacci, legale di Guido Bertolaso, bolla i presunti "festini o massaggi a sfondi sessuale". L’avvocato avrebbe già in mano una dichiarazione giurata di Francesca, la massaggiatrice quarantenne prescelta da Bertolaso per la celebre "ripassata" e definisce "ipotesi di fantasia" anche il rapporto sessuale con la brasiliana Monica.


BERTOLASO Su Francesca gli investigatori sembrano disposti a cedere qualcosa alla difesa ma su Monica sono inflessibili. Per il Gip Rosario Lupo, "Bertolaso usufruisce non solo di ”massaggi’, ma anche di vere e proprie prestazioni sessuali come attestato dal contenuto assai eloquente di talune conversazioni intercettate tra cui quelle intercorse iI14 dicembre 2008 tra Simone Rossetti e Diego Anemone".

Cosa è successo quella notte? A causa della scorta agguerrita del capo della Protezione Civile il pedinamento non c’è stato. In mancanza della "pistola fumante" bisogna basarsi sulle intercettazioni. A partire da quella del 21 settembre 2008 nella quale Diego Anemone, l’imprenditore 39enne arrestato perché gonfiava i costi degli appalti milionari del G8 e dei Mondiali di nuoto, ordina al cugino che amministra il suo circolo sportivo, Simone Rossetti, di preparare la festa "megagalattica" per Bertolaso.


berlusconi letta e bertolaso Gli ingredienti ("tre persone per lui, frutta e champagne) e lo stanziamento (4 mila euro) erano attraenti ma il sottosegretario all’ultimo momento chiama per rinunciare, e per chiedere una seconda chance, che arriva a metà dicembre. Il Tevere in quei giorni è in piena e rischia di esondare sul circolo degli Anemone, fortunatamente la piena passa e il 14 dicembre è tutto pronto al Salaria Village per l’amico Guido.



A sentire Anemone e Rossetti, il programma prevede un massaggio "ordinario" al pomeriggio e una seconda ragazza meno "ordinaria" per la sera. Si incarica di trovarla Regina Profeta, la brasiliana che organizza le feste danzanti al circolo e che negli anni ottanta è stata una ballerina del "Cacao Meravigliao" nella trasmissione "Indietro tutta" di Renzo Arbore.

Anemone è in ansia. Il massaggio "ordinario" è saltato. Vuole che almeno per la sera tutto vada come previsto. Chiede a Regina di fare indossare alla sua amica Monica un bikini e raccomanda al cugino Simone di tenerlo informato. Gli investigatori seguono al telefono una sorta di parodia di "tutto il calcio minuto per minuto". Con una serie di telefonate Rossetti informa Anemone degli sviluppi.



L’arrivo di Bertolaso, intorno alle 22, e poi l’inizio dell’incontro. La beauty farm è stata chiusa apposta per Guido e Monica. Un’ora e mezza dopo Bertolaso esce. O meglio vorrebbe uscire. Si perde nel circolo chiuso e non riesce a trovare una porta aperta. Dopo l’ennesima telefonata con Anemone, Simone Rossetti arriva a liberarlo.


REGINA PROFETA
A quel punto, sempre a sentire le telefonate, scatta l’operazione bonifica. Anemone ordina al cugino di far sparire i resti dell’incontro Si parla di champagne ma anche di preservativi. La bottiglia viene subito avvistata da Rossetti, Anemone è preoccupato. Dopo un po’ Rossetti richiama: l’immagine del circolo è salva, la bonifica è riuscita. Non ci sono immagini e i due cugini potrebbero essere rimasti vittima della loro malizia. Anche se in almeno tre occasioni gli investigatori sono certi che i due cugini abbiano organizzato incontri con prostitute per altri dirigenti dei cantieri della Protezione Civile.


Potere assoluto - La protezione Civile al tempo di Bertolaso - Manuele Bonaccorsi - Ed Alegre - Copertina
Come spiegare altrimenti la serata di Bertolaso al circolo? Qualcuno ricorda il film "Shall we dance", nel quale Richard Gere nascondeva a tutti, anche alla famiglia, la sua passione per il ballo. Superguido potrebbe essere un novello Richard Gere e chissà che a portarlo sulle rive del Tevere in piena in una notte di dicembre non sia stata proprio la passione segreta per la salsa. Ecco spiegato l’equivoco che ha tratto in inganno tutti. Pensavamo a Monica come a una nuova D’Addario, e invece avevamo di fronte la Jennyfer Lopez di Bertolaso.


Protezione Civile - Bertolaso - Finestra sul cortile Bucchi - vignetta da Repubblica
2 - PROSTITUZIONE CIVILE
Marco Travaglio per Il Fatto

C’è solo una lettura più divertente delle intercettazioni: i titoli dei giornali sulle intercettazioni. Il Pompiere della Sera ha già degradato lo scandalo della Prostituzione civile a seconda notizia per dare il dovuto rilievo al sensazionale "Pensioni, allarme di Berlusconi".

Il Giornale invece apre su Bertolaso: "intercettazioni tutte da interpretare", "solite trappole", "nuova stagione di fango". "Su Bertolaso - spiega Feltri - la sensazione è che ci sia poco o niente": mica come sull’omosessualità di Boffo, per dire. Trattasi di "gossip", argomenta l’autorevole Meluzzi, portavoce di don Gelmini imputato per molestie su ragazzini.

Sempre sul Geniale, Annamaria Bernardini de Pace si raccomanda: "Non chiamatele escort, ma prostitute", "sono puttane che si offrono ai potenti": non poteva dirlo all’altro utilizzatore finale?

Secondo Belpietro, "non ci fosse stato Bertolaso, i terremotati dell’Aquila sarebbero ancora nelle tende o nei container". Invece sono in albergo e l’Aquila, 10 mesi dopo, è in macerie come il giorno del terremoto. In compenso alla Maddalena han buttato 330 milioni per alberghi a 5 stelle con vista sui tir.


ANGELO BALDUCCI
Benedetto XVI viaggia in auto in compagnia di Guido Bertolaso
Il Foglio affida un commento a un esperto del ramo: Sergio Soave, l’ex dirigente Pds che patteggiò la pena per le mazzette sul metrò milanese, dunque può autorevolmente analizzare le nuove mazzette: "Come si può passare col rosso suonando il clacson quando si trasporta un ferito all’ospedale, così si debbono poter infrangere regole ordinarie quando si fronteggia una situazione straordinaria".

Infatti gli appalti riguardano il G8, i mondiali di nuoto e i 150 anni dell’Unità d’Italia,tutte situazioni straordinarie, eventi imprevedibili scoperti per caso all’ultimo momento. Immaginiamo il panico quando, in una delle tante notti insonni al centro benessere "Beauty Salaria", San Guido Vergine e Martire fu avvertito da una fisioterapista di mezza età, tale Francesca, lontana discendente della contessa di Castiglione e di Costantino Nigra, che nel 1861 era nata l’Italia unita.

Panico, allarme rosso, stato di emergenza, poi l’Uomo del Fare allertò prontamente il genio pontieri e i cani da valanga, infine chiamò il prode Anemone, che peraltro aspettava da ore fuori dalla porta, all’addiaccio, li mortacci sua. Decisamente più sapido l’altro editoriale del Foglio, dal titolo in chiaroscuro ispirato dal cardinal Ruini: "Chiudere la patta".


Angelo Balducci
Bertolaso investito dei pieni poteri, Gianni Letta e Berlusconi - Dal Fatto Quotidiano - Di Emanuele Fucecchi
Sul Riformatorio si produce Polito El Drito in persona: ha compulsato per ore "i brogliacci delle telefonate e i commenti del gip in cerca del reato". E, tanto per cambiare, non ci ha capito una mazza: manca - scrive con notevole ironia involontaria - "la pistola fumante".

Anzi gli è parso che la celebre Francesca "non potrebbe far escludere la cura di un’ernia del disco". Poi vaticina che il processo finirà in prescrizione, così "non sapremo mai se Bertolaso ha fatto le terribili cose di cui è accusato" e "se gli appalti della Protezione civile finivano tutti ai personaggi che sghignazzavano alla notizia del sisma dell’Aquila e se la Maddalena è stato un colossale sperpero"perchè non avremo "una sentenza definitiva".


Bertolaso e Moglie
Invece di fare un paio di visure camerali o di mandare qualcuno alla Maddalena, lui aspetta la Cassazione. E’ fatto così: se, puta caso,vede un tizio con mascherina, passamontagna e calzamaglia nera che esce da una banca col sacco in spalla, El Drito non grida "al ladro".


Angelo Balducci col sindaco di Pescara Mascia
Aspetta una dozzina d’anni che la sentenza passi in giudicato. Intanto San Guido sfodera tre alibi di ferro. Il primo glielo fornisce il ministro Matteoli: "Con tutto quel che ha da fare, Bertolaso non ha tempo per farsi corrompere" (i giudici lo terranno nel dovuto conto). Il secondo lo spiega l’interessato al Corriere: ""Pensate che si possa comprare con 10 mila euro uno come me? E’ umiliante". In effetti solo uno straccione si venderebbe per così poco: bisogna aggiornare il listino prezzi. Il terzo alibi è gentilmente offerto dal Banana: "Bertolaso non si tocca". Alla bisogna provvede, eventualmente, Francesca.




[14-02-2010]