Pietro Romano, Il Mondo, 19/2/2010, 19 febbraio 2010
Tra l’Italia e l’Iran l’interscambio è molto attivo: il nostro Paese, nel 2008, ne era il secondo partner dopo la Germania, con importazioni per 3,9miliardi ed esportazioni per 2,2 miliardi
Tra l’Italia e l’Iran l’interscambio è molto attivo: il nostro Paese, nel 2008, ne era il secondo partner dopo la Germania, con importazioni per 3,9miliardi ed esportazioni per 2,2 miliardi. Nel 2009 (dati aggiornati fino a ottobre) si è registrato un calo del valore complessivo pari al 39,7% anche a causa del prezzo del greggio. Nel maggio 2009 l’italiana Maire Tcnimont ha vinto una gara da 200 milioni per la costruzione di un impianto per il trattamento del gas naturale. La romana Seli, leader mondiale nel settore, sta costruendo i tunnel per la metropolitana di Teheran. La Carlo Gavazzi Space ha contribuito a sviluppare il programma aerospaziale iraniano soprattutto nei progetti di satelliti a uso civile ma assicura di non aver avuto alcun ruolo nel lancio di missili.