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 2010  febbraio 10 Mercoledì calendario

Biografia di Asia Argento

Asia (Asia Vittoria Rossa Aria) 2009 - Roma 20 settembre 1975. Attrice. Regista • «Sono molto meno nevrotica di tutti quelli che al supermercato ti danno le spinte con il carrello».
Ultime Cinque film: Marie Antoinette di Sofia Coppola (visto già a Cannes 2006, Asia è la cortigiana del re), La terza madre di Dario Argento (è la giovane studiosa-acchiappastreghe a cui l’alchimista Philippe Leroy svela «il mistero delle tre madri») e tre pellicole proiettate a Cannes 2007: Une vieille maîtresse di Catherine Breillat dove fa una libidinosa damigella spagnola, Boarding Gate di Olivier Assayas, in cui è una ex escort girl che uccide il suo vecchio amante, e Go go tales di Abel Ferrara. Qui, nella parte di una danzatrice di lap-dance, gira una sequenza scandalo: un bacio in bocca a un rottweiler «e non metaforicamente: a morsi» (Lorenzetto). Lei: «Ma quale scandalo! stato un vero bacio di trasporto amoroso tra me il rottweiler. Perché io, che ho paura dei cani sin da bambina, come Abel, malgrado il difficile inizio della relazione col mio accompagnatore a quattro zampe, che mi tirava da una parte all’altra come un tirannico amante, ho imparato a volergli bene. Il bacio è diventato il suggello della nostra complicità». L’istruttore del cane era Massimo Perla: «’Na botta de pazzia» • Ha scritto con il suo ex Morgan (al secolo Marco Castoldi) il brano Liebestod, wagneriano, che Morgan esegue poi nel suo DaAadA - Teoria delle catastrofi (BMG, 2007) • Ha scritto la prefazione al secondo romanzo di Vera Gemma (la figlia di Giuliano Gemma), Latin Lover (Aliberti, 2007). Le aveva peraltro scritto la prefazione anche al primo, Le bambine cattive diventano cieche (Gallo & Calzati, 2004) • Intensa attività di dj, anche per Roberto Cavalli (Milano, 10 gennaio 2008) • Il primo giorno di riprese di Une vieille maîtresse s’è sentita male e hanno dovuto operarla di peritonite («Catherine l’aveva detto: le mie attrici stanno sempre male»). Nel film di Assayas ha fatto anche le parti della controfigura («era a basso costo, giravamo a Hong Kong, dove le troupe cinesi sono abituate a fare un film in due settimane») • Dopo molti anni passati tra Los Angeles e Parigi è tornata a vivere a Roma • Quando era single, ha raccontato che faceva sesso virtuale su internet, dove i suoi interlocutori stentavano a credere che si trattasse davvero di lei. Sosteneva che a richiesta si faceva vedere nuda. Diceva che, quando si portava a letto qualcuno, troppe volte capitava che quello, per l’emozione, non ci riusciva («Con sei uomini di seguito. E il settimo voleva prendere il Viagra davanti a me: l’ho rimandato da dove veniva». Seconde chance? «Io non concedo mai seconde chance». Vedi, su questo, anche ARCURI Manuela). • [if]
Vita Figlia del regista Dario Argento e dell’attrice Daria Nicolodi. «Quando sono nata i miei genitori hanno proiettato Via col vento per 3 giorni di seguito. Ancora oggi è uno dei miei film preferiti» • Il padre la portò a cinque anni a vedere Profondo rosso. «Mi disse che la bava alla bocca degli attori era schiuma di birra». Ha poi visto il film una cinquantina di volte «e mi fa ancora paura» • Grande sofferenza per i continui tradimenti della madre. I genitori si separarono che lei aveva 9 anni. Considera questo il primo dei due eventi chiave della sua infanzia. Il secondo è la prima sigaretta, una Marlboro rossa • «Mi sentivo molto brutta e ho trovato delle tecniche per diventare sexy» • «La vera Asia, quando ero bambina, non piaceva a nessuno. Ho inventato l’altra per essere amata» (a Le Monde) • Scuola americana • Ha raccontato a Vittorio Corona «che quando aveva 14-18 anni era molto curiosa degli uomini e del sesso e faceva l’amore senza starci troppo a pensare. Ora, invece, va a letto soltanto con chi ama» • Esordio nell’84 in Sogni e bisogni di Sergio Citti (film per la tv. La sua battuta era: «Non sono un bambino, sono una bambina!»), a 13 anni in Zoo di Cristina Comencini e l’anno dopo in Palombella rossa di Moretti. Film più importanti: Le amiche del cuore (Michele Placido, 1992), Perdiamoci di vista (Carlo Verdone, 1994: l’interpretazione della paraplegica piena di passione le vale il David di Donatello e il Ciak d’oro), Compagna di viaggio (Peter Del Monte, 1996, David di Donatello per Cora, la ragazza che pedina Michel Piccoli), Viola bacia tutti (Giovanni Veronesi, 1997). Debutto internazionale con Abel Ferrara nel 1998 (New Rose Hotel, parte di una prostituta senza scrupoli), cui seguono molti film americani e francesi • Regista. Tra i film Scarlet Diva (2000, dove la madre Daria Nicolodi interpreta se stessa: il film favorì la riconciliazione tra le due donne) e per scrivere il quale restò tre mesi senza far l’amore. E Ingannevole è il cuore più di ogni cosa (2004), tratto da un romanzo firmato J.T. Leroy (scrittore con cui pretendeva di aver avuto una storia conclusa con la gravidanza) • Ha una figlia con il cantante Morgan (vedi) suo compagno per molti anni e lasciato poi con grande sofferenza di lui: «Quando mi dichiaravo innamorato di lei, aprivo i giornali e la trovavo in compagnia di altri fidanzati». La bambina, nata nel 2001, si chiama Anna Lou (nome ispirato a una sorella morta e ad Apollinaire. Per un certo periodo i genitori avevano pensato di chiamarla Eco. Asia andò col pancione nella trasmissione di Celentano 125 milioni di cazz...te). Il 27 agosto 2008 ha sposato l’italo-americano Michele Civetta, regista di videoclip. Il matrimonio civile è stato celebrato ad Arezzo. Lei si è presentata in vestito rosa ed evidente pancione; alla notizia l’ex compagno Morgan ha dichiarato: «Della sua maternità non sapevo nulla. Se è vero, prego per il poveretto». Il 15 settembre è nato Nicola Giovanni. • Ha avuto storie, tra gli altri, con Sergio Rubini, Vincent Gallo, Michael Pitt • Ha una sorella più grande, Fiore (3 gennaio 1970), che fa l’attrice (L’assenzio nel 2001, regia di Asia, Il cartaio nel 2004, regia del padre). Dario Argento l’ha avuta dalla restauratrice Marisa Casale • Un’altra sorella, Anna, che la madre ebbe da una relazione con lo scultore Mario Ceroli, morì nel 1994 in un incidente di moto • Tra le sue grandi amiche, oltre a Vera Gemma (vedi sopra), anche Loredana Bertè. [ig]
Frasi «Mio padre? Il cinema, in famiglia, ce l’abbiamo nel sangue. Fossi figlia di uno che cava le patate dai campi, probabilmente sarei bravissima a fare il purè» • «Finché ci sarà fantasia ci sarà il cinema. Quando non ci sarà più fantasia allora tutto si ridurrà a un giornale» • «A Roma si fa il cinema col vino tavernello nel cestino» • «Vivo già nel 3014» • «A me è successa una cosa fantastica proprio ieri: la mia migliore amica si è accoppiata col mio fidanzato» • «Non credo nei matrimoni. Saltano come le rane».
Commenti «La prediletta di molti registi per interpretare donne sensuali e spesso border-line» (Giovanna Grassi).
Vizi Corpo pieno di tatuaggi. Celebre l’angelo ad ali spiegate che s’è fatta disegnare sull’ombelico • Appassionata di pugilato, che vede e pratica («sul serio») • «Io sono una che dopo tre giorni si sente già soffocare. Non a caso il mio ultimo fidanzato era un musicista che abitava dall’altra parte del mondo ed era sempre in giro per fare concerti. Ci si vedeva pochissimo e ci si mancava moltissimo. L’amore ideale» • timida • Ha tenuto per un anno sul cellulare l’sms di un amico che diceva soltanto: «Proteggiti». [ih]