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 2010  febbraio 10 Mercoledì calendario

ARISIO

Luigi 2009 - Torino 25 marzo 1926. Quadro (in pensione). Ha organizzato la famosa Marcia dei Quarantamila: il 14 ottobre 1980, essendo la Fiat bloccata da 35 giorni per uno sciopero proclamato contro il licenziamento di 14.469 operai, Arisio guidò una marcia silenziosa di quarantamila persone che, senza lanciare un grido, inalberavano cartelli in cui chiedevano di tornare al lavoro. I licenziamenti, decisi dall’amministratore delegato Cesare Romiti, vanno inquadrati nel clima di intimidazioni e violenze contigue al terrorismo che in quegli anni rendevano impossibile la vita in fabbrica. La marcia, dando contezza di una coscienza dei quadri (e del ceto medio), spaventò il sindacato: le lotte cessarono, la vertenza si chiuse con un accordo, i violenti furono isolati per sempre. Gli storici considerano il 14 ottobre 1980 un passaggio chiave nella sconfitta del terrorismo in Italia • Arisio, figlio di Giovanni Martino, fresatore proveniente dalle colline torinesi, e di Maddalena Montanaro, casalinga, era entrato in Fiat dopo aver frequentato la scuola degli allievi della Lancia in via Caraglio. All’inizio calibrista al reparto Utensileria, al momento della marcia era caporeparto alle Sellerie Fiat e dirigeva 250 dipendenti, in maggioranza donne • Deputato del Pri nella IX legislatura (1983-1987), in lista con Susanna Agnelli • Si è raccontato in Vita da capi. L’altra faccia di una grande azienda (Etas Kompas, 1989) • Sposato due volte, tre figli. Tra i ricordi più belli di quei momenti, una cartolina di congratulazioni arrivata direttamente dagli Stati Uniti e firmata Ronald Reagan. [im]