Il Catalogo dei viventi 2009, 10 febbraio 2010
BAGNI Salvatore 2009 - Correggio (Reggio Emilia) 25 settembre 1956. Ex calciatore. Centrocampista, campione d’Italia col Napoli nell’87, giocò in serie A anche con Inter e Perugia, 41 presenze e 4 gol in Nazionale (Mondiali dell’86 compresi) • «A forza di attaccare caviglie, gli è stata appiccicata l’etichetta di attaccabrighe
BAGNI Salvatore 2009 - Correggio (Reggio Emilia) 25 settembre 1956. Ex calciatore. Centrocampista, campione d’Italia col Napoli nell’87, giocò in serie A anche con Inter e Perugia, 41 presenze e 4 gol in Nazionale (Mondiali dell’86 compresi) • «A forza di attaccare caviglie, gli è stata appiccicata l’etichetta di attaccabrighe. Non era proprio così, però era un po’ così» (Marco Pastonesi) • Dagli anni Novanta cronista sportivo, prima a Fininvest poi su Sky, commentatore tecnico Rai per le partite dell’Italia agli Europei 2008 • «Si batte come un leone, come quando era in campo accanto a Maradona e Careca. Peccato che al posto del pallone abbia il microfono. Eletto (incautamente) commentatore tecnico delle partite azzurre, nel ruolo a lungo interpretato dal posapiano Sandro Mazzola, Salvatore Bagni appoggia con l’antico temperamento le telecronache di Marco Civoli» (Il Giornale) • «Ha il piglio del grande esperto internazionale e il vocione strascinato da riviera estiva, si costruisce una sua ipotesi di partita e la sostiene al di là di ogni evidenza» (Antonio Dipollina) • «Con una coppia centrale come la nostra l’Olanda non passerà mai»; «L’Olanda è in difficoltà proprio per via degli infortuni che gli sono venuti a mancare nel proseguo della partita»; «Quando non hai le caratteristiche, come gli olandesi, quando spendi tutto, alla fine paghi» (Italia-Olanda 0-3) • «La voce di Salvatore Bagni è fastidiosa e inopportuna come uno sciame di milioni di zanzare» (un Marco Frottola nel suo blog).