Rory Cappelli, la Repubblica 07/02/10; Ernesto Menicucci, Corriere della Sera 07/02/10, 7 febbraio 2010
La commessa col velo al supermercato (riassunto di due articoli) - Al supermercato Coop di Via Casilina (Roma), tutti i sabati di febbraio due commesse maghrebine col velo (Imane, marocchina, e Mariem, tunisina) e un commesso (Alì, marocchino) presiederanno un nuovo reparto carni dedicato ai prodotti halal (’leciti” secondo il Corano e certificati da un imam) allo scopo di promuoverne la conoscenza fra italiani e arabi che vivono a Roma
La commessa col velo al supermercato (riassunto di due articoli) - Al supermercato Coop di Via Casilina (Roma), tutti i sabati di febbraio due commesse maghrebine col velo (Imane, marocchina, e Mariem, tunisina) e un commesso (Alì, marocchino) presiederanno un nuovo reparto carni dedicato ai prodotti halal (’leciti” secondo il Corano e certificati da un imam) allo scopo di promuoverne la conoscenza fra italiani e arabi che vivono a Roma. Nel reparto sono in vendita sette tipi di carne bovina, una di agnello, una di pollo e cinque di salumi (maiale escluso), tutti a prezzi economici perché si tratta di tagli poco pregiati, come da tradizione musulmana. I tre ragazzi distribuiscono volantini bilingui italiano e arabo. All’inaugurazione del banco carni musulmano hanno partecipato molti esponenti della comunità islamica romana, imam da tutta Italia (tra i quali quello di Firenze, Izzedin Elzir) e il presidente del sesto municipio Gianmarco Palmieri (Pd). Risposte positive dagli esponenti politici. Alessandra Mussolini: «Se i prodotti sono buoni, ce li compriamo pure noi... L’imam certificherà le carni meglio di certe nostre agenzie. Non ci sarà la mucca pazza, almeno. E a me il maiale non piace...». Massimo Lenzi, direttore commerciale Unicoop, ha preannunciato un ampliamento dell’assortimento halah.