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 2010  febbraio 06 Sabato calendario

BADANTI E VIAGGI LOW COST NEL PANIERE DEI PREZZI ISTAT - ROMA

Cambia la borsa della spesa, mutano le abitudini degli italiani, il paese invecchia e si rinnova il paniere dell’Istat. Fuori acquisti che sembrano anacronistici come i fiammiferi, la riparazione degli orologi e le lampadine a incadescenza (verso l’eliminazione per ragioni ambientali). Dentro il costo della badante, i voli low cost nazionali, gli smartphone e le spese che si fanno dal medico per via privata (normalmente coperte dall’assicurazione). Così anche per il 2010, l’Istat ha aggiornato il paniere dei prodotti per i quali vengono rilevati mensilmentei prezzi per il calcolo dell’inflazione. Altri aggiornamenti volti a rendere più realistica la rilevazione dell’inflazione riguardano l’accorpamento di più prodotti: ad esempio toast, tramezzino e panino rientreranno nell’unica categoria di snack al bar dove si potranno trovare anche altri prodotti più vicini all’evoluzione delle abitudini alimentari. Lo stesso vale per cappuccino e caffè ai quali vengono affiancati il tè e l’orzo, come da nuove mode o abitudini.

Il paniere per il calcolo dell’inflazione Nic, cioè l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (a gennaio è stato di 1,3 tendenziale contro l’1 di dicembre), registra una crescita del numero dei prodotti: aumentano di 63 unità e arrivano da quest’anno a quota 1.206.

L’altro elemento chiave è l’aumento del peso dei servizi cui le famiglie fanno sempre maggior ricorso: si passa dal 41,9 al 43 per cento con l’effetto che un aumento dei prezzi e delle tariffe dei servizi avranno quest’anno un riflesso più forte sull’inflazione. Tra i prodotti e le prestazioni che richiamano maggiormente l’attenzione c’è l’ingresso delle badanti, dovuto ad un invecchiamento della popolazione che porta molte famiglie italiane a ricorrere a questo tipo di assistenza. Ragioni di mutamento di costume, almeno per alcune categorie più agiate, per l’intervento medico in regime privatistico: sono in crescita i parti in clinica privata spesso favoriti da polizze di assicurazione sanitaria. Vengono poi inseriti nuovi prodotti all’interno di posizioni già esistenti che riguardano i consumatori più giovani: ad esempio, le posizioni relative agli apparecchi per la telefonia mobile e ai personal computer, si arricchiscono anche degli smartphone e dei piccoli computer a basso prezzo per connettersi alla rete.

Arrivano inoltre i viaggi aerei nazionali low cost che si affiancano quelli dello stesso genere tariffario su rotte europee già presenti.

I consumatori tuttavia avanzano alcune perplessità in merito all’aggiornamento del paniere Istat. Adusbef e Federconsumatori criticano l’adeguamento dei pesi relativi di prodotti, come le polizze assicurative che «a volte possono non corrispondere esattamente alla realtà dei costi sostenuti dalle famiglie».