6 febbraio 2010
Andrea, 17 anni. Di Ponte di Piave nel trevigiano, «bravo ragazzo», «studente modello» della III meccanici alla Lepido Rocc, figlio di un una parrucchiera e di un tecnico di un consorzio provinciale, due sorelle, il 29 gennaio scorso, su Facebook, si era iscritto al gruppo «Che dici di farla finita?» mandando la foto di una pistola
Andrea, 17 anni. Di Ponte di Piave nel trevigiano, «bravo ragazzo», «studente modello» della III meccanici alla Lepido Rocc, figlio di un una parrucchiera e di un tecnico di un consorzio provinciale, due sorelle, il 29 gennaio scorso, su Facebook, si era iscritto al gruppo «Che dici di farla finita?» mandando la foto di una pistola. La sera di mercoledì 3 febbraio, mentre a casa non c’era nessuno, prese la doppietta del padre, si sdraiò sul letto, e si sparò un colpo alla tempia. Una lettera, per i familiari, in cui parla della «fatica di vivere» e spiega che nessuno deve sentirsi in colpa per la sua morte, perché per il male che lo divorava nessuno poteva far nulla. Serata di mercoledì 3 febbraio a Ponte di Piave in provincia di Treviso.