Internazionale 5/2/2010 (Arnaud de La Grande, Le Figaro), 5 febbraio 2010
FIGLI. Parole d’ordine lanciate dal governo cinese nel 1973 (prima delle legge sul figlio unico): wan, xi, shao (sposarsi tardi, distanziare le nascite, limitare il numero dei figli)
FIGLI. Parole d’ordine lanciate dal governo cinese nel 1973 (prima delle legge sul figlio unico): wan, xi, shao (sposarsi tardi, distanziare le nascite, limitare il numero dei figli). Altra campagna del governo, qualche anno dopo: "due figli vanno bene, tre sono troppi". La regola del figlio unico non si applica a tutta la popolazione. Riguardo solo il 36 per cento dei cinesi, soprattutto nelle città medie e grandi. Nelle zone rurali di dicannove province, dove vive il 53 per cento della popolazione, le coppie possono avere un secondo figlio, se hanno già una femmina. Infine le minoranze, pari all’11 per cento della popolazione, non hanno limitazioni. Gli esperti stimano che la popolazione cinese (oggi adi 1,3 miliardi) raggiungerà il suo picco intorno al 2030-2035, con circa 1,45 miliardi, indipendentemente dalle scelte del governo