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 2010  febbraio 03 Mercoledì calendario

UN REMBRANDT NEL BAGNO DEL COLLEGE

Qualche anno fa, monsignor David M.
O’Connell, rettore dell’Università Cattolica di Washington, sentì la necessità di darsi una rinfrescatina. Entrò nel bagno annesso al suo ufficio nella Nugent Hall, fece quel che doveva fare e poi si mise a cercare un asciugamani di carta nell’armadietto del bagno.
Mentre rovistava nel mobiletto, si accorse che su uno degli scaffali, sepolta da alcuni oggetti, sporgeva una piccola cornice. Piuttosto incuriosito, il rettore estrasse l’oggetto e si trovòin mano un’incisione con una testa di vecchio di piccole dimensioni, solo 4,5 per 5 pollici. Girò il quadretto e vide un cartellino sporco e logoro, scritto in francese: «Busto di vecchio con grande barba di tre quarti di figura. La sua testa inclinata fa sembrare che l’uomo stia dormendo». Ma, incredibile a dirsi, il cartellino recava anche l’indicazione della paternità dell’incisione, un nome famoso: Rembrandt.
La prima reazione di padre O’Connell fu molto prudente: «Si tratterà di una copia o di una riproduzione». Comunque tolse dal bagno l’incisione e l’affidò all’archivista del college Leslie Knoblauch, pregandolo di fare qualche ricerca in merito. L’archivista non è stato con le mani in mano: ha sottoposto l’incisione alla visione di alcuni esperti di Rembrandt portando a casa un clamoroso verdetto: l’opera è autentica!
Come, quando e perché un’acquaforte originale di Rembrandt sia finita nell’armadietto del bagno dell’Università Cattolica di Washington, nessuno è in grado di spiegarlo. Poco importa: l’opera è adesso protagonista di una piccola mostra dal titolo: «Fine Lines: Discovering Rembrandt and Other Old Masters at Catholic University» aperta fino al 24 maggio nella John K. Mullen of Denver Memorial Library, vicina all’Università. Assieme al Rembrandt ritrovato in bagno, sono esposte incisioni ottocentesche inglesi e americane (due realizzate da Abraham Lincoln), acquerelli della stessa epoca e un nucleo di fotografie storiche con immagini della Guerra civile.