Corriere della Sera 25/1/2010., 25 gennaio 2010
Il sindaco di Bologna, Flavio Delbono, si è dimesso perché indagato per peculato, truffa aggravata ed abuso d’ufficio (fatti avvenuti quando era vicepresidente dell’Emilia-Romagna)
Il sindaco di Bologna, Flavio Delbono, si è dimesso perché indagato per peculato, truffa aggravata ed abuso d’ufficio (fatti avvenuti quando era vicepresidente dell’Emilia-Romagna). La prima volta che emerse la vicenda fu in campagna elettorale, quando lo sfidante pdl di Delbono, Alfredo Cazzola, accusò il futuro sindaco di «viaggiare con l’amante a spese della Regione», cioè Cinzia Cracchi, che era anche sua segretaria. Il gip ha riaperto le indagini sulle trasferte ed è emerso che la signora aveva nelle sue disponibilità un bancomat da cui poteva prelevare sino a 1.000 euro al mese, fornito dall’imprenditore Mirko Divani.