Varie, 2 febbraio 2010
Tags : Daniele Conti
Conti Daniele
• Nettuno (Roma) 9 gennaio 1979. Calciatore. Dal 1999 al Cagliari. Figlio di Bruno, iniziò nella Roma • «Lascia stare il cognome: Daniele non somiglia a nessuno. Quanti Conti ci sono in Italia? Lui è uno di quelli, uno di molti. Lo dice, lo ripete, lo urla: sa che tanto non servirà, sa che resta comunque quello che è, sa che questa è l’Italia e il familismo amorale si confonde troppo con il perbenismo moralista: allora se sei figlio di qualcuno, sei comunque raccomandato. [...] ”Dovevo sempre dimostrare. Molti pensavano che giocassi perché ero il figlio di. stata dura, ma ora posso dire che me la sono guadagnata” [...] non è rimasto dove il padre era un Re e cioè a Roma. Perché lì ha cominciato, ovviamente. Quattro anni di giri intorno alla prima squadra, poi l’esordio, un gol sotto la Curva sud. Poi quella storia dello sputo a Bierhoff. Era un Roma-Milan: il giudice sportivo punì Daniele con tre giornate di squalifica. Per giorni, a Roma, andò avanti il dibattito: vogliono guastare, anzitempo, l’immagine d’un diciannovenne figlio d’arte, forse nemmeno agevolato da una crescita nel mito paterno? Oppure la gloria respirata dentro casa, ha viziato Daniele rendendogli plausibili perfino i comportamenti più odiosi? [...]» (Beppe di Corrado, ”Il Foglio” 14/1/2010).