Wall Street Journal, 2 febbraio 2010, 2 febbraio 2010
Koji Hanada, nome d’arte Takanohana, ha vinto una delle rare elezioni contestate per un posto nel comitato direttivo della Japan Sumo Association
Koji Hanada, nome d’arte Takanohana, ha vinto una delle rare elezioni contestate per un posto nel comitato direttivo della Japan Sumo Association. Il Paese la vede come una svolta, un altro segno di rinnovamento dopo le ultime elezioni politiche che hanno riportato al potere il Partito Democratico dopo anni di opposizione. Difatti il primo ministro ha parlato di ”un nuovo vento di cambiamento”. Di solito la selezione dei candidati non passa attraverso vere elezioni, ma gli associati votano 10 persone già decise. Stavolta invece Takanohana – uno dei lottatori più popolari del Giappone – ha sfidato i 10 prescelti soffiando il posto ad uno di 67 anni.