Pierangelo Molinaro, ཿLa Gazzetta dello Sport 2/2/2010;, 2 febbraio 2010
«Già ai miei tempi i materiali ti lasciavano scarse possibilità di recupero, adesso è praticamente impossibile
«Già ai miei tempi i materiali ti lasciavano scarse possibilità di recupero, adesso è praticamente impossibile. Si è lavorato in una sola direzione, cercare di avere una velocità sempre maggiore in curva e non si è badato alla sicurezza. Gli sci sono serpenti, ma ho provato degli scarponi agonistici dell’ultima generazione, sono terribili, il piede e la gamba non hanno il minimo gioco, oltretutto hanno inserito nello scafo delle piastre metalliche per aiutare ad avere maggior aderenza dello sci con la neve che rendono il tutto ancora più rigido». (Il terribile incidente di Nadia Fanchini a St. Moritz secondo Deborah Compagnoni)