ALESSANDRA RETICO, la Repubblica 31/1/2010, 31 gennaio 2010
DA OSLO A BOLOGNA L’HAMBURGER SI FA ETNICO - C´è
con riso bollito, all´aglio, al pesce crudo, col kebab, ai felafel, con fagioli, kosher e halal. Paese che vai, panino McDonald´s che trovi. Poteva mancare quello tricolore? Certo che no. Eccolo: Asiago dop, crema di carciofi, pane all´olio extravergine di oliva dei Monti Iblei Dop.
E poi bresaola della Valtellina Igp, pancetta della Val Venosta, grano saraceno, cipolle di Tropea. Ingredienti al 100 per cento nostrani negli hamburger e nelle insalate sponsorizzate con orgoglio dal ministro Zaia e venduti nei 392 ristoranti italiani del gigante del fast food americano. Si chiama McItaly il menu che a parte il nome ha tutto di regionale. «Un network mondiale come McDonald´s rappresenta un importante sbocco in nuovi segmenti di mercato per i nostri contadini» ha dichiarato il titolare dell´Agricoltura, che ha lavorato al progetto con l´ad italiano della corporation Usa, Roberto Masi. Un patriottismo di sapori. «La nostra agricoltura non poteva perdere quest´occasione: 1000 tonnellate di prodotti italiani utilizzati, per un valore di 3,5 milioni di euro».
Un panino di Stato, il primo con marchio governativo. La strategia dell´azienda Usa è «pensa globale, agisci locale», e così dentro un McGreek o un McLobster ci sono mondi diversi: yogurt greco e aragoste canadesi. In Cina trovi riso e aglio ovunque, e a Capodanno menù ai loro segni zodiacali. Solo cibo "lecito" per la legge islamica nei paesi arabi, dove trionfa il McArabia: pollo o manzo grigliato con salsa piccante avvolto nella pita, lattuga, pomodori, cipolle, maionese sempre all´aglio. McRice e McSoup in India dove non si mangia manzo, Maharaja Mac è l´hamburger halal più diffuso per i carnivori (agnello o pollo), il McAloo Tikki per i vegetariani (patate, piselli, pomodori, spezie, aglio) o il McCurry Pan (patate e funghi al curry). Le Filippine hanno i McSpaghetti, che sono una zuppa di noodles, il Giappone l´Ebi filet-o, hamburger di gamberi e frullati al thè verde. Salmone grigliato con salsa all´aneto in Norvegia (McLaks), il McShawarma in Israele, il panino affogato nell´uovo (McHuevo) in Uruguay. In Germania, eccezionalmente, ovvio, si serve birra.
De gustibus, McDonald´s lo sa da molti anni. Globale-locale, tanto da diventare da noi identitario. Nei Mac sandwich all´italiana c´era già finito il parmigiano reggiano e lo speck altoatesino, distribuiti anche in Svizzera e in Francia. Ora l´orizzonte del very DOC vuole portare il sapore di patria italiana ovunque, da Parigi e Shangai. Il primo panino interamente tracciato, non anonimo, vuole distribuire sapere. «Quello dell´agricoltura italiana». Sapori a Km zero, dal produttore al vassoio di plastica, per giovani. Si stimano vendite per 3,6 milioni di panini McItaly in sette settimane, periodo di sperimentazione deciso dall´azienda per il nuovo menù. Poi sarà la volta delle arance siciliane nel gelato. Per ora, l´Italians panini sembra funzionare dal momento che l´anno orribile del 2009 si è chiuso per McDonald´s Italia con un giro d´affari di 834 milioni di euro (+9,5%). McItaly piacerà? Al Guardian no, che in un articolo di qualche giorno fa ha definito quello di Zaia «un mostruoso atto di tradimento nazionale». Il ministro ha replicato per iscritto al quotidiano inglese: «L´operazione porta nelle tasche degli italiani, ogni mese, tre milioni e 448 mila euro di reddito aggiuntivo». E ha aggiunto: «I gesuiti, a cui veniva chiesto perché parlassero con gli infedeli, rispondevano: meglio evangelizzare chi non crede». McPensiero?