Guido Olimpo, Corriere della Sera 01/02/2010, 1 febbraio 2010
LA LOTTERIA CHE UCCIDE. DA MILIONARIO A VITTIMA
(riassunto) - Nel 2007 Abraham Shakespeare, camionista della Florida, semi-analfabeta, con una vita di sacrifici e qualche precedente penale alle spalle, compra un biglietto vincente della lotteria. Il premio è di 30 milioni di dollari diluiti nel tempo, ma lui preferisce l’opzione che prevede 17 milioni «tutti e subito». Abraham compra un Rolex, un fuoristrada e una casa da un milione di dollari. Intorno a lui si forma una "corte dei miracoli" molto aggressiva: amici e conoscenti chiedono soldi, l’uomo fa quello che può. Poi gli si presenta Dee Dee Moore. La donna lo contatta sostenendo di voler scrivere un libro sulla sua vita. Sembra che col tempo Dee Dee sia entrata sempre di più nella vita di Shakespeare, si sia autonominata consulente finanziario, lo abbia allontanato da tutti e tutto. A novembre i parenti hanno denunciato la scomparsa dell’uomo, perché le sue apparizioni si erano fatte più rare fino a scomparire. Gli investigatori, dopo le indagini, hanno raggiunto la residenza di Shar Krasniqi, avvocato e fidanzato della Moore, e hanno trovato nel cortile, sotto uno strato di cemento, il corpo dell’ex camionista. Dee Dee non è stata accusata, forse per mancanza di prove, ma definita «una persona di interesse» per il chiarimento della vicenda.