Raul De Forcade, Il Sole-24 Ore 31/1/2010;, 31 gennaio 2010
COSTA DELIZIOSA, «MUSEO» DI LUSSO
Dopo la crisi mondiale, l’accesso al credito sta migliorando ma non è detto che a questo corrisponda, a breve, un aumento di consumi e tanto meno un recupero dei posti di lavoro ormai persi. A fare queste riflessioni è Pier Luigi Foschi, presidente e a.d. di Costa Crociere, che ieri ha ricevuto in consegna a Marghera, da Fincantieri, Costa Deliziosa, ultima nata del gruppo italiano che fa capo a Carnival.
Questa nave sarà seguita da altre due unità, che arriveranno una nel 2011 (Costa Favolosa) e una nel 2012 (Costa Fascinosa). Con 92.600 tonnellate di stazza e la capacità di trasportare 2.862 passeggeri, Deliziosa costruita con un investimento complessivo di 450 milioni di euro, è la gemella di Costa Luminosa (battezzata, insieme a Costa Pacifica, nel giugno del 2009). La nave, che nella sala atrio ha una "Sfera" di Arnaldo Pomodoro e ospita 2 milioni di euro di opere d’arte, verrà lanciata ufficialmente a Dubai, il 23 febbraio prossimo, e sarà la prima unità da crociera mai inaugurata in una città araba. Per l’occasione, il Dubai Department of tourism and commerce marketing inaugurerà anche un nuovo terminal crociere.
«Lo scorso maggio - spiega Foschi - ho spiegato agli amministratori di Dubai che avremmo inaugurato Deliziosa lì ma il terminal disponibile non era adeguato. In otto mesi ne è stato costruito uno nuovo (su un’area di 3.450 metri quadrati e capace di accogliere quattro navi in contemporanea, ndr),
bellissimo e arabeggiante». Costa, d’altro canto, è stato il primo operatore a offrire crociere regolari nel Golfo arabico e a scegliere Dubai come porto fisso, lanciando la località come meta crocieristica anche per altre compagnie. Nel 2009 Dubai ha registrato 100 scali di navi da crociera per un totale di 260mila passeggeri. Nel 2010, col nuovo terminal, gli scali saliranno a 120, con oltre 325mila passeggeri e nel 2011 sono previsti 135 scali e 375mila passeggeri. Per quanto riguarda la sola Costa, nel 2009-2010 si prevede che la compagnia movimenti a Dubai 140mila passeggeri, per un totale di 32 scali.L’impatto economico stimato sarà di circa 14 milioni di euro.
Per quanto riguarda lo sviluppo futuro di Costa, Foschi ribadisce che «per decidere su eventuali nuovi ordini di navi abbiamo tempo fino al 2011, visto che abbiamo ancora due unità in costruzione. Oggi stiamo avvertendo gli effetti della burrasca economica che ha colpito il mondo. Recentemente Carnival ha ordinato una nuova nave e questo dimostra che l’accesso al credito, in campo internazionale, è migliorato. Il costo del denaro è sceso. Ma bisogna essere prudenti riguardo agli effetti della crisi sui clienti. Perché non è detto che i consumi riprendano subito e, anche considerando una parità di consumi col periodo pre-crisi, non è detto che si recuperino i posti di lavoro persi: il default economico ha insegnato a tutti a fare di più con meno risorse. Anche per le crociere, dunque, bisognerà capire bene qual è il futuro del mercato e su che tipologia e stazza di nuove navi puntare».