Pierangelo Sapegno, La Stampa 30/01/10, 30 gennaio 2010
Regalo di Brescia: i sinti a Mantova (riassunto) - Adriano Paroli, sindaco di Brescia e Pdl, ha iniziato a comprare terreni dove trasferire i nomadi che abitano nei campi vicini, da smantellare
Regalo di Brescia: i sinti a Mantova (riassunto) - Adriano Paroli, sindaco di Brescia e Pdl, ha iniziato a comprare terreni dove trasferire i nomadi che abitano nei campi vicini, da smantellare. Il primo è stato comprato a Birbesi di Guidizzolo (Mantova) e viene pagato dagli stessi nomadi con un mutuo ventennale. Ora ha adocchiato altri due terreni: uno a Gazzo Bigarello (Mantova), l’altro a Padova. Per trovare i posti giusti, il Comune aveva affidato il compito alla società Brixia Sviluppo, che a sua volta si era rivolta alla Sucar Drom. I comuni interessati si sono opposti. L’assessore alla sicurezza di Birbesi Claudio Busca ha commentato «Siamo diventati il Madagascar di Hitler?», mentre quello di Cerasa, Enzo Fozzato, ha annunciato la nascita di un comitato di protesta. A livello legale, l’acquisto dei terreni è inattaccabile. Il presidente della Sucar Drom Carlo Berini ha chiarito la situazione spiegando che Brescia avrebbe voluto mandare i nomadi a Marmirolo (Mantova), ma che questi avevano preferito Birbesi, più vicino alla strada del lavoro. Gli abitanti di Birbesi hanno già innalzato un muro per tenere lontani i nomadi.