Lettere a Sergio Romano, Corriere della Sera 30/01/2010, 30 gennaio 2010
LETTERE - LE COMUNI ORIGINI
Caro Romano, perché, anziché continuare a parlare delle radici giudaico-cristiane della nostra decisamente inconcludente Europa non si fa mai menzione delle nostre più lontane e profonde radici greco-romane? Eppure è da queste radici che le nazioni del nostro continente hanno tratto veramente origine.
Mario Taliani. Noceto (PR).
Fu questa una delle ragioni per cui la Convenzione europea decise che il riferimento alle radici cristiane dell’Europa non avrebbe tenuto conto di altre radici più lontane e altrettanto significative. Il risultato di quel dibattito fu il preambolo, un po’ troppo lungo, incluso nel progetto di costituzione e oggi nel Trattato di Lisbona. Ma è davvero necessario che le costituzioni siano testi ideologici e filosofici? Le buone costituzioni sono quelle che dicono con brevità e chiarezza quali siano i poteri dello Stato, come debbano convivere, come debbano risolvere i loro conflitti.
Sergio Romano