Ma. Ge., Il Sole-24 Ore 29/1/2010;, 29 gennaio 2010
IL RAMMENDO NON PI TAB
Nel suo nuovo sito, Tranquilla. it (www.linasotistranquilla.it) si può trovare, tra i vari consigli, anche la segnalazione del numero di telefono di una rammendatrice di Roma. Perché secondo Lina Sotis, esperta di costume, il valore della tradizione e della cura per le cose sta tornando di moda.
Pensa che il ritorno degli italiani nelle botteghe artigiane di sarti e calzolai sia un effetto della crisi economica che ha assottigliato i portafogli?
Ormai tutti hanno riscoperto il valore delle cose. ricominciata l’era dei valori borghesi: la parsimonia, l’economia, l’attenzione. Ed è esplosa con la crisi perché anche chi ha i soldi adesso si vergogna a spendere. Perciò si pensa a far rammendare un vestito, a far riparare un paio di scarpe piuttosto che comprarne di nuove.
un fenomeno più diffuso nelle grandi città o nei centri più piccoli?
La rivalutazione del lavoro artigiano, dal falegname al calzolaio fino alle sartine, riguarda tutta l’Italia, senza differenze. Proprio per questo ho intenzione di arricchire il mio sito con una nuova iniziativa, un servizio agli utenti online con gli indirizzi di tutti gli artigiani che vogliono segnalare le propria attività.
La rivalutazione dell’artigianalità è solo una questione di risparmio?
sicuramente legata al fare economia, ma anche al colore del tempo. Adesso non si parla più di cosa ci si può comprare e dove. La domanda oggi è: come rinnovo questo vestito vecchio? una tendenza in atto che resisterà anche quando la crisi sarà passata. E poi non bisogna dimenticarsi che un vestito usato è molto più elegante di uno nuovo.
Dati recenti mettono in luce la presenza crescente di imprenditori extracomunitari in Italia, soprattutto in piccole attività artigiane. C’è differenza rispetto ai titolari di casa nostra?
L’artigianato si è andato un po’ perdendo nel tempo per colpa del prêt-à-porter e dello stile usa e getta. Abbiamo i guardaroba pienissimi e le sartine non ce le ricordiamo quasi più. Perciò adesso di qualsiasi nazionalità e colore della pelle siano, gli artigiani sono ben accetti.