Luigi Offreddu, Corriere della Sera 26/01/2010, 26 gennaio 2010
Il governo di Gordon Brown ha deciso di proibire le «gare di sbornia» nei locali pubblici, i «bevi tutto quel che puoi»
Il governo di Gordon Brown ha deciso di proibire le «gare di sbornia» nei locali pubblici, i «bevi tutto quel che puoi». Secondo un recente rapporto parlamentare gli alcolizzati in Gran Bretagna sono circa 3 milioni. La misura scelta da Brown è stata subito criticata oltreoceano dal Wall Street Journal: «Non si mettono al bando le automobili perché alcuni le usano per le corse illegali. se la gente non potrà ingaggiare le gare di sbornia al bar, lo farà a casa». Inoltre, continua il giornale, anche Winston Churchill era un grande bevitore, «e di fronte a questo divieto avrebbe sorriso e trincato». I 27 stati dell’Unione europea non hanno regole omogenee sull’alcol: il limite per l’acquisto più diffuso è fissato ai 18 anni, in Danimarca e Portogallo scende a 16, in Svezia e Islanda sale a 20. In Italia è vietata la somministrazione ai minori di 16 anni (scatta l’arresto fino a un anno per l’esercente che viola il divieto) ma non è proibita la vendita ai minorenni. Secondo la Commissione europea nel nostro continente ci sono 23 milioni di alcolizzati, la più alta percentuale al mondo. Gli europei detengono anche il record del consumo pro-capite più alto: 11 litri all’anno per ogni adulto. Ogni anno le morti dovute all’alcol sono 195mila per una spesa sociale di 120 miliardi di euro.