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 2010  gennaio 24 Domenica calendario

L’ETA’ DELLA CONGIURA ANTI-MAMME

Mia figlia, di tredici anni, ha tre amiche che frequenta dalla prima elementare. Si vedono tutti giorni, ma se fino all’anno scorso chiacchieravano della scuola, di altre compagne, di ragazzi, diete e feste, ora discutono delle mamme e dei papà: ne parlano male e per di più si confidano vicende private delle varie famiglie. Una di loro sostiene che suo padre tradisce la madre e su questo tema si sono molto accalorate. Un giorno mia figlia mi ha detto che lei e le altre pensano che il modello ideale di donna sia un’altra mamma, non certo io. Ci sono rimasta male perché pensavo di essere simpatica a tutte. Forse lo sono ma evidentemente non basta e così mia figlia rischia di avere come modello una donna scelto dal gruppo di amiche, una signora volgare e priva di fascino. Posso fare qualcosa per bilanciare l’influenza delle amiche?
Lettera firmata
Penso che abbia già fatto molto e che le rimanga ancora qualche anno per cercare di farsi eleggere "madre-donna modello". Non sarà facile perché probabilmente sua figlia ha tutto l’interesse a farsi aiutare dal gruppo di amiche per emanciparsi dalla sua influenza. A cos’altro pensa che serva un legame di gruppo di coetanee tanto coeso? E’ una congiura sotto gli occhi delle mamme-regine che spesso non si accorgono di essere sotto tiro. Le piccole congiurate tramano di abbattere il potere delle regine e di costruire un nuovo modello di femminilità che tenga conto dei valori della loro generazione, delle mode e dei modelli recentissimi. Senza l’appoggio delle amiche sarebbe difficile sfuggire all’influenza delle donne della famiglia, soprattutto della madre. Perciò ora tocca a lei: si faccia sentire, non proibendo l’amicizia, ma avviando la campagna elettorale per eleggere la donna dell’anno. Se la volgarità della sua rivale le sembra deplorevole, faccia valere l’importanza della classe, del fascino discreto, della seduzione intelligente, dell’intelligenza emotiva. Le giovani congiurate sono affamate di modelli di femminilità e le mamme debbono proporre il loro: lei sta perdendo punti e deve recuperare. Le consiglio di non usare le maniere forti perché questo è un campo delicato e le ragazze di tredici anni sono più sensibili alla pubblicità che alle minacce e ai castighi.
Gustavo P. Charmet, docente di Psicologia dinamica, psicoterapeuta dell’adolescenza