Wall Street Journal, 26 gennaio 2010, 26 gennaio 2010
I nuovi contratti che Ford, General Motors e Chrysler hanno firmato con il sindacato United auto workers nel 2007 permettono alle case automobilistiche di rimpiazzare i dipendenti più anziani con nuovi assunti pagati poco più di 14 dollari all’ora, cioè più o meno la metà
I nuovi contratti che Ford, General Motors e Chrysler hanno firmato con il sindacato United auto workers nel 2007 permettono alle case automobilistiche di rimpiazzare i dipendenti più anziani con nuovi assunti pagati poco più di 14 dollari all’ora, cioè più o meno la metà. Questa è stata una rinuncia pesante, per l’Uaw, che però rappresenta i lavoratori più pagati del mondo dell’auto. Nel 2007 le Big Three avevano incominciato ad assumere con i nuovi stipendi, ma poi hanno licenziato quasi tutti i neoassunti con l’esplosione della crisi. Sean McAlinden, capo economista del Center for Automotive Research di Ann Arbor, nel Michigan, fa comunque presente che, pur con I nuovi stipend, un’ora di lavoro costa in media a Gm 59 dollari all’ora, se si considerano stipendio, tasse, e benefit.