Rodolfo Sala, la Repubblica, Marco Cremonesi, Corriere della Sera, 24/1/10, 25 gennaio 2010
Il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, 37 anni a luglio, incinta di sei mesi (ad aprile nascerà Emma), ha sposato l’imprenditorre bergamasco Giorgio Patelli (52)
Il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, 37 anni a luglio, incinta di sei mesi (ad aprile nascerà Emma), ha sposato l’imprenditorre bergamasco Giorgio Patelli (52). Rito civile (lui è divorziato), celebrato nel municipio di Sirmione sabato 23 gennaio dieci minuti dopo la mezzanotte, per tenere lontano i curiosi, e festeggiato in mattinata a Villa Ansaldi, residenza privata in riva al lago di Garda messa a disposizione da amici della sposa. Li ha sposati il sindaco (Pdl) di Sirmione Alessandro Mattinzoli, vecchio amico della sposa, pure titolare del ristorante che ha fornito il servizio di catering a Villa Ansaldi. Menu: insalata di granchi, capesante, risotto all’astice e carciofi, branzino, filetto al fegato grasso d’oca, torta millefoglie. Tra gli invitati, una cinquantina, il presidente del Consiglio Berlusconi, arrivato a Sirmione in elicottero, il ministro Sandro Bondi e il sottosegretario Paolo Bonaiuti. Testimoni della sposa la sorella Cinzia, insegnante iscritta alla Cgil, e il fratello Giuseppe. Berlusconi ha raccontato barzellette e cantato una canzone resa celebre da Charles Aznavour, "Monsieur qui attende", dedicandola alla coppia. Il premier ha anche interrotto Mattinzoli mentre stava tessendo gli elogi della sposa: «Ma se ne parli tanto bene, non si capisce perché non l’hai sposata tu!». La Gelmini indossava un abito in mikado di seta corto alle ginocchia dello stilista Antonio Riva. Gli sposi avevano chiesto al posto dei regali donazioni per un orfanotrofio di Addis Abeba ma Berlusconi ha regalato alla Gelmini una collana di Damiani.